Un 25enne romeno dopo la partita di sabato sera tra il Milan e il Cagliari è stato aggredito da tre ultrà rossoneri che sono stati arrestati per essersi scagliati contro il giovane prima con colpi di sedie e tavolini e poi con coltellate.

La vittima è stata portata in ospedale, con una prognosi di 15 giorni. Il pm di turno Francesca Crupi ha chiesto la convalida dell'arresto (eseguito in flagranza differita ieri, dopo l'episodio avvenuto nella notte tra sabato e domenica) e la custodia cautelare in carcere per l'ultrà che avrebbe sferrato materialmente le coltellate al fianco e all'inguine del 25enne e i domiciliari per gli altri due aggressori. Sulle richieste deciderà il gip di Milano Teresa De Pascale dopo gli interrogatori di domani.

Stando a quanto ricostruito nelle indagini della Polizia, basate anche su filmati di telecamere di sorveglianza, l'aggressione è avvenuta davanti ad un locale tra via Capecelatro e piazza Axum, vicino allo stadio. I tre sono accusati di lesioni pluriaggravate. Il 25enne è stato aggredito, prima con tavolini e sedie e botte e poi a coltellate, dopo che anche lui quella sera era andato a vedere la partita con alcuni amici.