Una donna di 51 anni di Alghero, Stefania Monte, era stata trovata morta in casa il 28 maggio scorso e sul fatto la Procura di Sassari ha aperto un'inchiesta. Sul corpo della donna è stata disposta l'autopsia dal pubblico ministero Giovanni Porcheddu, così come è stato anche iscritto nel registro degli indagati il compagno, Daniele Riu, con l'ipotesi di reato "morte come conseguenza di maltrattamenti".

I medici legali Francesco Lubinu e Sergio Rassu hanno eseguito i rilievi sulla salma e, dalla prima relazione, non sono emersi elementi che dimostrino violenze fisiche, ora però si attendono gli esiti degli esami di laboratorio per avere un quadro più chiaro delle cause del decesso.

Stando a quanto emerso nelle prime fasi delle indagini, di cui si sono occupati i Carabinieri della Compagnia di Alghero, Stefania Monteera gravemente malata, allettata, non era autosufficiente e necessitava di assistenza e cure specifiche e, secondo l'ipotesi al vaglio della Procura, quel supporto le sarebbe stato negato proprio dal convivente.