L’allerta caldo ha lasciato spazio all’allerta maltempo: temporali, piogge e vento sono tornati sull'Italia restituendo un bilancio fatto di morti, dispersi e danni. E l’allerta proseguirà anche per la giornata di domani, lunedì 9 settembre, quando i temporali si sposteranno verso il Sud, dopo aver messo in difficoltà le regioni del Nord, tra allagamenti, problemi alla viabilità e alberi abbattuti dal vento.

Proprio a causa del maltempo, sul Monte Bianco, quattro alpinisti risultano dispersi. Si tratta di due italiani bloccati a 4600 metri di quota e di due sudcoreani di cui non si conosce la posizione. Gli italiani sono due quarantenni, un uomo lombardo e una donna ligure, partiti nella notte tra venerdì e sabato dal rifugio des Cosmiques per seguire una delle vie "normali" che portano alla vetta.

L'allarme era scattato sabato, con la chiamata ai soccorsi dopo essere rimasti bloccati in quota sul versante francese del Monte Bianco, durante la discesa dalla cima, a causa della nebbia e delle condizioni meteo proibitive. "Non vediamo nulla, veniteci a prendere, rischiamo di morire congelati" avevano detto ai soccorritori che invano hanno tentato di salire a piedi.

I due alpinisti erano caduti in un crepaccio ma erano riusciti a uscire. Le ricerche riprenderanno domattina, poiché interrotte dal maltempo. Un altro alpinista di 71 anni è stato trovato morto dopo essere precipitato per 50 metri da una parete a 2300 metri di quota. L'uomo, che era partito nel pomeriggio di ieri per andare a riprendere il tramonto, probabilmente si trovava in cima a una delle Torri del Camp, nel Bellunese, quando è scivolato.

Dalla montagna fino al mare, i violenti nubifragi hanno investito quasi tutto il Nord Italia. In Versilia pioggia, grandine e una piccola tromba d'aria hanno provocato danni in alcuni stabilimenti di Marina di Pietrasanta, sulla costa lucchese, dove sono caduti anche alcuni alberi. Ma i temporali hanno interessato quasi tutta la Toscana facendo registrare circa 2000 fulmini tra le province di Pisa, Lucca, Massa Carrara, Pistoia, Prato e Firenze.

Tra i comuni del Fiorentino colpiti dal maltempo c'è anche Campi Bisenzio dove nel novembre 2023 ci fu l'alluvione che causò la morte di un uomo. A Pisa - dove "la media di precipitazioni è fra gli 800 e i 900 mm" - sono caduti 80 millimetri di pioggia in un'ora. Ripercussioni per il maltempo si registrano per i collegamenti: dirottati e cancellati alcuni voli agli aeroporti di Firenze e Pisa.

Allagamenti non solo in Toscana. In Liguria nel Ponente ligure, soprattutto nella zona di Sanremo, si è abbattuta una bomba d'acqua. Pioggia battente che ha trasformato vicoli in corsi d'acqua, allagato sottopassi e scantinati e causato temporanei problemi alla viabilità. Giornata difficile anche a Sestri Levante a causa della violenta pioggia che ha gonfiato i torrenti Gromolo e Petronio.

Intanto proseguono nel Torinese, a Feletto, le ricerche di Gianni Canavera, 58 anni, disperso da giovedì mattina dopo la piena del torrente Orco. L'uomo al momento dell'incidente stava effettuando delle opere di disboscamento sulla riva quando il trattore si è ribaltato in acqua, investito dalla corrente. E se la mappa meteo divide l'Italia a metà nella giornata di oggi, con pioggia, temporali e nuvole al Nord e al Centro, e sole al Sud, nelle prossime ore il quadro cambierà, secondo le previsioni.

Già dalle prime ore di domani la perturbazione si muoverà verso le regioni meridionali portando temporali su Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. La protezione civile ha, quindi, emesso un'allerta arancione in otto regioni, in Friuli Venezia Giulia, Toscana e su settori di Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Lazio, Campania e Molise. Mentre è gialla in 17 regioni, da Nord a Sud, per una nuova giornata di maltempo.