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«Nella mia giornata non può mancare il latte: mi dà la carica giusta per affrontare tutti gli impegni, mi rilassa e mi accompagna la notte in un lungo sonno che dura fino all'alba. È un'esigenza psicologica».
Dietro la figura dolce e carismatica dell'artista, Maria Giovanna Cherchi non nasconde le emozioni di una donna che vive pienamente ogni giorno della vita. Trentacinque anni, insegnante di religione con casa e famiglia a Bolotana, stella del pop-folk isolano, è una delle voci più belle della Sardegna. Ma, al di là degli impegni di lavoro, quali sono i piccoli segreti di un'artista e di una giovane donna nella cura del proprio corpo? Maria Giovanna non nasconde alcun dettaglio: dal segreto che si cela dietro la lucentezza dei suoi lunghi capelli per arrivare poi a confessare anche il suo debole per la biancheria intima.
Ma un bicchiere di latte, quello sì, è il primo segreto del benessere. «Fin da quando ero bambina ho sempre sostituito la cena con una tazza di latte. Ormai la notizia è di dominio pubblico! Da qualche anno, ormai, in occasione dei miei concerti, i comitati delle feste di tutta la Sardegna mi preparano per cena latte e ottimi dolcetti. Quando salgo sul palco ho così la carica giusta per affrontare un'intera serata in musica».
Un tratto distintivo del suo look è senz'altro la chioma fluente, i lunghissimi capelli sciolti che non hanno mai conosciuto un taglio scalato o il colore delle meches. «I miei lunghi capelli? Non potete nemmeno immaginare quanti mi fanno mille domande: perché così lunghi? Non li tagli mai? Non ti danno fastidio quando dormi? Vado più che orgogliosa dei miei capelli! Li taglio due volte l'anno, accorciandoli però massimo un dito, per togliere le doppie punte e alleggerirli. Non uso tanti cosmetici per la pelle, mi accontento di una buona crema idratante per il viso e per il corpo, ma per i miei capelli - racconta - ho un beauty case pieno di prodotti sempre a disposizione! In questo periodo sto utilizzando delle fiale che conferiscono al capello una maggiore lucentezza».
Nel lungo calendario delle serate nelle piazze dei paesi della Sardegna, non mancano però anche i momenti di svago e di relax. «Nessuno potrà mai privarmi delle mie giornate al mare. Per me quei momenti sono di ozio totale, indispensabili per ricaricarmi e riprendermi dallo stress di tutti i giorni. E poi tengo tantissimo all'abbronzatura. Quando arrivo in spiaggia dalla mia borsa tiro fuori tutti i cosmetici che ho a disposizione: creme solari, unguenti e olii. La pancia è la parte del mio corpo che si abbronza con più evidenza: diventa nera come la pece».
E poi la fragranza, il profumo che alcune donne non cambiano in una vita intera e altre, invece, cambiano a seconda dell'umore. «Sono molto legata da sempre a un unico profumo, lo spagnolo Narciso - racconta Maria Giovanna Cherchi -. Ho le boccette di qualsiasi dimensione, non mi può mai mancare. Mi capita spesso che le persone e i miei alunni a scuola mi dicano: “Abbiamo capito che stavi arrivando perché abbiamo sentito il tuo profumo da lontano”. La fragranza che scegli ti fa sempre stare bene».