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Giovanni Maria Budroni, 45 anni, agente in attività finanziaria, sposato, due figlie. Dal 2007 al 2012 è stato assessore e vicesindaco. Nel 2017 ha raggiunto la carica di primo cittadino. Alle elezioni comunali del 12 giugno sarà nuovamente in lizza per l'amministrazione del paese, sostenuto dalla lista "Noi Per Tissi". (Qui i dati delle precedenti elezioni e dei candidati alle amministrative 2022).
Che analisi si sente di fare sul lavoro svolto dall’amministrazione a Tissi negli ultimi cinque anni?
Un quinquennio che definisco “storico” per la nostra comunità. Tra le azioni che è possibile rendicontare, che hanno dato origine a molte iniziative pensate per tutti, dai più piccoli ai meno fortunati, fino alla realizzazione di nuove opere. Abbiamo costruito il nuovo, ogni giorno con passione, impegno, creatività e grande umiltà. Crediamo di aver iniziato un percorso davvero innovativo, nel cambiamento radicale e nel modo di pensare, interpretare e adottare l’azione amministrativa. Il dialogo e il confronto con i cittadini per sentirsi parte integrante della nostra comunità è stato costante e sincero. Abbiamo amministrato attraversando un periodo non semplice per via della pandemia, e pur avendo posto in essere tutte le iniziative necessarie per non lasciare indietro nessuno, abbiamo continuato a perseguire sulla nostra strada con una partecipazione collegiale di tutti i componenti di maggioranza, consci che ogni iniziativa intrapresa è stata fatta per i nostri concittadini e per il bene comune. È facile scrivere delle opere che sono state realizzate, i servizi erogati e i risultati ottenuti. È invece più difficile trasmettere le emozioni e i sentimenti vissuti, in modo particolare la passione con la quale abbiamo cercato di adempiere all’incarico che ci avete affidato e la partecipazione umana con la quale abbiamo vissuto l’esperienza. È stata un'esperienza entusiasmante e coinvolgente che ha portato fin da subito risultati importanti per la nostra comunità. Io, personalmente, ho voluto mettere il cuore in ogni azione intrapresa senza risparmiarmi per il mio e nostro paese. Aver avuto la possibilità di servire il mio paese è stato per me davvero un grande onore. Per onorare la fiducia ho fatto tutto il mio meglio e insieme a me lo hanno fatto tutti gli amici e colleghi di maggioranza con i quali abbiamo condiviso questa straordinaria avventura. Abbiamo fin da subito rafforzato la comunicazione istituzionale ad ogni livello e con ogni mezzo, creando un sistema integrato e capace di informare la cittadinanza con immediatezza rispetto ai servizi, alle opportunità e alle cose che si stanno realizzando. Un’informazione accurata e corredata di filmati, immagini e notizie adeguate a spiegare nel dettaglio cosa sta avvenendo, dove, come e perché. E’ questo il modo migliore per far partecipare e rendere tutti protagonisti. Sono davvero contento del lavoro che abbiamo fatto. Tissi meritava un’attenzione vera, speciale, forte e autentica. Recuperare terreno perduto era uno dei nostri obiettivi. E’ stato un viaggio bellissimo che siamo pronti a continuare con un entusiasmo ancora maggiore.
Quali sono i punti salienti del vostro programma?
Suddiviso in macro aeree: cultura e pubblica istruzione, ambiente ed efficientamento energetico, rigenerazione urbana e lavori pubblici, lavoro e occupazione, agro e agricoltura, sport e associazioni. Tra i punti più salienti ricordo: la realizzazione di un Ecocentro Comunale e l'installazione di ecoisole intelligenti. Creazione di micro comunità energetiche. Molto importante sarà il progetto ecosostenibile a zero emissioni del Parco di S’attentu. Sono previsti il completamento, la riqualificazione e la messa in sicurezza del cimitero. Fondamentale anche l’elaborazione del P.E.B.A. (Piani di Eliminazioni delle Barriere Architettoniche) e la concessione di contributi agli esercizi pubblici sempre per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Si interverrà sui bisogni effettivi dei cittadini, tenendo conto principalmente delle fasce più deboli, con un sostegno al reddito per le famiglie più bisognose e meno protette dal punto di vista sociale ed economico. Sull’agro si porteranno avanti idee innovative affinché questo si percepisca come un parco naturale periurbano.
Come immagina la Tissi del futuro?
Vogliamo proseguire con il processo di cambiamento iniziato cinque anni fa, quello che ha visto Tissi diventare uno dei paesi protagonisti nel territorio del Coros. Un paese sempre più inclusivo, più ecosostenibile e proiettato al futuro. Per questo investiremo molto sui giovani, che saranno gli adulti del domani. All’orizzonte, anche per i piccoli Comuni, ci sono i fondi straordinari stanziati con il Pnrr.
Che occasione può rappresentare questo programma di rinascita per una realtà come Tissi?
Si tratta di una straordinaria opportunità che noi stiamo già sfruttando e che continueremo a sfruttare. Nello specifico abbiamo già avanzato una richiesta di finanziamento per la realizzazione dell’Ecocentro Comunale e 8 isole ecologiche intelligenti.
Due candidati per la carica di sindaco. Perché i suoi concittadini dovrebbero riporre in lei e nella sua lista la loro fiducia?
Abbiamo dimostrato umiltà, affidabilità e concretezza. I cittadini sono sempre stati al centro del nostro progetto, abbiamo ascoltato, abbiamo condiviso e siamo stati vicini nei momenti difficili della pandemia. In questi cinque anni abbiamo riscontrato unità e solidarietà tra i cittadini, su questo credo che qualche merito vada riconosciuto anche all’amministrazione.