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Nel segno della continuità. Angelo Schiaffino, 42 anni, operatore turistico, negli ultimi quindici anni con Antonio Diana sindaco è stato prima assessore e nell’ultimo mandato vicesindaco.
Come nasce la sua candidatura e perché?
La mia attività di volontariato per il nostro paese non nasce certo all’improvviso da un giorno all’altro. Sin da ragazzino ho sempre dato una mano nelle associazioni e comitati locali. Ho sempre avuto la grande passione di darmi da fare per il funzionamento delle dinamiche della mia località. Ho avuto modo a soli 19 anni di fare esperienza come vicepresidente della Pro Loco mentre a 22 anni, nel 2002, sono stato eletto consigliere comunale con sindaco Lorenzo Diana. Ho poi aderito a Stintino Futura con Antonio Diana sindaco, svolgendo il ruolo di Assessore dal 2007 al 2017, mentre dal 2017 ad oggi svolgo il ruolo di Vicesindaco. Stintino è il posto che amo e dove vivo e lavoro da sempre tutto l’anno. Mi ha dato grandi gratificazioni umane, sociali, sportive e personali. Ora col benestare del mio gruppo ho deciso di fare un passo avanti e candidarmi in prima persona al ruolo di primo cittadino per far crescere e migliorare ancora il mio paese. Per me è una sorta di ringraziamento. Sarebbe un grosso onore e gli stimoli non mancano di certo.
Perché questo nome alla lista e da chi è composta?
La nostra lista civica si chiama Stintino Passi Avanti. E’ un nome che rappresenta i passi avanti fatti da Stintino in questi anni e i tantissimi che potrà ancora fare in futuro con noi ad amministrarlo. Ma anche la scelta, mia e dei candidati della nostra lista, di partecipare a questa competizione elettorale è stato un passo avanti di ognuno di noi ed insieme sono appunto passi avanti. La lista è composta da un gruppo eterogeneo di oggettiva competenza e solida affidabilità: giovani mamme, studenti, professionisti, giovani imprenditori, medici, infermieri, farmacisti, appartenenti alle forze dell'ordine, operai e tecnici. Tutti hanno estremamente a cuore il presente e il futuro del nostro paese. Il gruppo è composto da 8 uomini e 4 donne. Tre componenti oltre a me hanno fatto parte della precedente amministrazione, mentre tutti gli altri sono nuovi componenti.
Si andrà in continuità con quanto fatto dall’amministrazione Diana?
Le giunte delle precedenti amministrazioni hanno svolto un importante lavoro per Stintino e i risultati ottimi sono riconosciuti anche fuori dal nostro territorio. Il nostro gruppo vuole partire da qui ma con un’impronta differente che frutto dell’esperienza, delle idee e delle espressioni che ciascun componente è in grado di dare.
Quali sono i punti principali del suo programma?
Molto difficile, se non impossibile, sintetizzare in poche righe il nostro programma che è molto ampio e articolato ma allo stesso tempo estremamente concreto. Stintino guarderà con un occhio al futuro ed uno al presente. Si lavorerà più che mai al miglioramento della quotidianità e della vivibilità del nostro paese ma assolutamente senza perdere di vista la realizzazione e pianificazione delle grandi opere strategiche per il futuro della nostra località che è piccola ma non deve smettere di pensare in grande dato che si tratta di una località turistica di fama internazionale: tra queste l’ampliamento e miglioramento della portualità, la cittadella della cultura, le aree sportive, le piste ciclabili. La priorità pero va data alla risoluzione dei problemi abitativi dei nostri giovani che, ormai puntualmente trovano difficoltà ad acquistare casa a Stintino e sono costretti a trasferirsi nei comuni vicini e questo per la vita ed Il futuro della nostra comunità è quanto di peggio possa avvenire. Miglioreremo le opportunità di formazione e studio dei nostri giovani anche con l’ausilio della nostra biblioteca por accompagnarli ad un futuro da protagonisti nella nostra località. Vogliamo arricchire le aree di gioco, di divertimento e di istruzione dei nostri bambini, arricchire le strutture a i servizi per le famiglie residenti e per i turisti e aumentare le occasioni di incontro per le persone della terza età. Abbiamo una chiara strategia di promozione e gestione del turismo sia in estate – dove le presenze non sono mai troppe anzi devono sempre crescere, con l’aumento della qualità e varietà dei servizi e una mirata e continua promozione turistica – che nel resto dell’anno (turismo del relax e benessere, turismo sportivo e golfistico, turismo congressuale e destination wedding). Immaginiamo anche un ruolo importante per la nostra borgata di Pozzo San Nicola e per l’agro che sono al centro della Nurra e in posizione assolutamente baricentrica e strategica. Abbiamo una varietà e quantità di intenti senza precedenti per questa borgata. Qui per noi deve nascere un piccolo infopoint turistico, una nuova zona sportiva e un poliambulatorio che può essere convenzionato con privati. Imprtante anche una nuova area artigianale che può creare un nuovo indotto. Va acquisito dal demanio e restaurato il vecchio centro di aggregazione, mentre il restauro della chiesa è stato già appaltato.
La spiaggia de La Pelosa a numero chiuso, una scelta che verrà mantenuta
La protezione, valorizzazione e tutela del nostro ambiente sono punti fermi del nostro programma. Porteremo avanti il progetto speciale de La Pelosa e la riqualificazione di Viale La Pelosa, Il numero chiuso è stata una nostra idea vincente. E’ stata una scelta coraggiosa ma le grandi scelte innovative comportano sempre coraggio e difficoltà iniziali, per questo non sono da tutti. Oggi La Pelosa è già un modello preso come esempio da altre realtà che si sono ispirate alla nostra esperienza dopo averci contattati per avere informazioni. Poi certamente si può migliorare e affinare. Ad esempio valuteremo la possibilità della presenza di una postazione medica tra i servizi della spiaggia.
La prima cosa che farebbe appena eletto?
Siamo già di fatto dentro l’Estate. Occorre subito fare ripartire gli uffici e fare ripartire la macchina organizzativa perché la stagione estiva in una località come la nostra comporta tutta una serie di obblighi, attività, necessità e iniziative che non si muovono certo da sole e per inerzia ma solo con il certosino lavoro degli uffici e della giunta. Dopo l’Estate subito al lavoro per realizzare il Progetto Case per i Giovani, già citato prima.
Ha già in mente la squadra di governo?
Assolutamente no anche perché non è importante. Tutti i componenti del nostro gruppo sono validissimi e saranno protagonisti attivi della nostra amministrazione, Saremo assolutamente ricettivi verso le proposte della gente, come lo siamo stati nella stesura del programma.