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Correre ad una maratona mondiale indossando un costume tradizionale sardo, non un costume qualunque, ma quello rappresentativo di Oliena, dove la stessa Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Sebastiano Antioco Congiu e la Giunta, ha sposato in pieno (patrocinandola) questa iniziativa di gemellaggio culturale.
In particolare, Andrea Mulas sarà una sorta di ambasciatore sardo che porterà alla ribalta l’assurda situazione dei giganti di Mont’e Prama, dove le sculture nuragiche sono in penombra nonostante la loro importanza e connotazione storica: lo farà in terra spagnola, durante la maratona culturale artistica portando con onore anche la bandiera dei 4 Mori, non prima di aver presenziato insieme al presidente del Consiglio delle Isole Baleari, Miquel Ensenyate e con le massime autorità locali e istituzionali alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, previsto per domenica 13 ottobre.
La Zafiro Palma Maraton
“Porto con grande onore ed orgoglio – dice Andrea Mulas, arredatore e rifinitore di interni e atleta agonista – i simboli della mia terra, indossando per la Zafiro Palma Maraton sia il costume tradizionale di Oliena e la nostra bandiera dei 4 Mori, ma porterò a conoscenza dei media mondiali anche un messaggio ben preciso, il nostro grande ed inestimabile patrimonio storico e culturale del sito dei Giganti di Mont’e Prama fermo ad un palo, senza un’opportuna opera di valorizzazione che invece meriterebbe. Farò conoscere il territorio del Sinis e le sue bellezze, pur con grande rammarico per quel sito a Cabras in cui le campagne di scavi archeologici sono a rilento”.
Andrea Mulas, che da anni fa anche parte di un gruppo culturale “MessageXXX”, sui social, ha già consegnato a Miquel Ensenyate tre volumi scritti e realizzati dal fotografo Gianfranco Casu, in collaborazione con il designer, Massimiliano Sanna sulla Sartiglia, Maluentu e Istanti di Sardegna, ricevendo grande apprezzamento dallo stesso rappresentante politico spagnolo.