Gli investigatori della seconda sezione della Squadra Mobile hanno ricostruito l'accaduto e individuato chi aveva dato inizio ai disordini nonostante i racconti  reticenti di molti presenti.

Tutto era nato dal furto di un pacchetto di sigarette da parte di uno degli ospiti e dal palpeggiamento di un altro algerino nei confronti di un connazionale. 

I due fatti, verificatisi quasi contemporaneamente, hanno acceso gli animi di circa 15 persone, che si sono  affrontate con insulti, spinte, pugni e schiaffi. Nel parapiglia generale cinque algerini hanno riportato qualche escoriazione e hanno dovuto ricorrere ai medici dell'ospedale  "Brotzu" di Cagliari. I quattro Algerini che hanno provocato la rissa, al termine del periodo di quarantena covid, potranno essere espulsi dal territorio nazionale con l'autorizzazione dell'Autorità Giudiziaria.

I quattro erano arrivati a Sant'Antioco in tre diversi sbarchi, fra il 20 e il 21 novembre scorso,  insieme complessivamente ad altri 64 connazionali.Â