Mentre è ormai tutto pronto per la 358^ edizione della sagra in onore di Sant'Efisio Martire, è ormai pubblica la notizia della sua candidatura all'Unesco come patrimonio immateriale dell'umanità.

Una notizia che fa sperare tutta Cagliari e tutta la Sardegna, sarebbe questa l'ennesima conferma di quanto il bagaglio culturale, sociale e religioso della nostra terra sia di assoluto pregio e di assoluta rilevanza anche a livello mondiale.

Secondo la tradizione, Sant'Efisio liberò la città dalla peste nel 1656 dopo essere stato invocato dai cagliaritani. Da allora, ogni 1 maggio, si tiene la processione in suo onore alla quale prendono parte gruppi in costume provenienti da ogni parte della Sardegna in quella che è la più grande processione religiosa d'Italia e di tutto il Mediterraneo.