Non un buon inizio di campionato per il Cagliari targato Davide Nicola. Dopo i due punti racimolati nelle prime due gare con Roma e Como, infatti, sono arrivate due sconfitta con Lecce e Napoli, con zero gol fatti e cinque subiti. Serve dunque subito una risposta da parte della squadra per muovere la classifica, e lo sa bene il tecnico rossoblù, che domani nel primo anticipo delle 18 ritroverà l'Empoli, con cui l'anno scorso ha raggiunto una salvezza insperata. 

"Abbiamo avuto qualche difficoltà a livello fisico, ma ci siamo - ha commentato Nicola alla vigilia -. Indubbiamente per me sarà una gara particolare, ma vado avanti. A me interessa il risultato, stiamo facendo quello che dobbiamo fare. Non mi aspettavo di essere già competitivo, e questo grazie ai ragazzi. Sono professionisti seri. È chiaro che dobbiamo ancora migliorare, ma sono fiducioso e felice".

Sulle preoccupazioni dell'ambiente: "Non dobbiamo diventare frenetici, ma desiderosi di migliorare e concretizzare. In Italia si tende a guardare sempre ciò che non funziona. Ricordiamo che abbiamo iniziato un discorso, e i ragazzi lo sanno. La prospettiva non deve portare a dimenticare l'obiettivo. Quando si gioca bisogna mantenere sempre alta la concentrazione ed avere equilibrio. Sono convinto che se anche l'ambiente avrà fiducia, i ragazzi giocheranno con serenità".

Per la sfida con l'Empoli recuperano tutti: "Tutti sono a disposizione. Dobbiamo crescere soprattutto a livello di collettivo. Domani potrei fare scelte diverse. Pavo e Lapadula sono due atleti importanti, ma devo guardare ciò che ritengo più produttivo. Credo che Viti dovrà stare attento. Luvumbo? Lo vedo bene, deve imparare a gestire la scelta finale".