Un nuovo confronto tra l’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu e l'Associazione italiana Sclerosi multipla (Aism) per definire priorità di lavoro e impegni futuri, e per fare il punto sulla situazione dell'assistenza dopo l'emergenza Covid.

Come spiegato in una nota, dall’incontro emerge che "l'incremento del personale presso il centro di Cagliari sta assicurando già oggi visite e prenotazioni ordinarie: la prospettiva è quella di garantire anche nel 2022 un'adeguata dotazione di personale e, non appena le condizioni pandemiche lo consentiranno, reinsediarsi presso l'ospedale Binaghi riprendendo anche le attività di neuroriabilitazione".

Nota ottimistica "il finanziamento dedicato inserito nella legge Omnibus per riattivare il Centro Sclerosi di Sassari, altro segnale importante per le persone malate del Nord Sardegna e per la rivitalizzazione della rete dei Centri regionali". Restano tuttavia alcune criticità, soprattutto nel centro dell'Isola, "in parte legate alla carenza di personale dedicato, nonostante i concorsi indetti in questi mesi, problematiche che rappresentano una priorità massima su cui lavorare nel presente e nel futuro".

Si è discusso anche sui ritardi nella prenotazione degli esami strumentali, in particolare le risonanze magnetiche, ci si impegnerà quindi a trovare soluzioni adeguate, considerando gli slot dedicati".

Inoltre, per proseguire il percorso di collaborazione tra Aism e Regione Sardegna, coinvolgendo a 360 gradi tutti i Centri sclerosi, è stata condivisa l'importanza di far ripartire il tavolo regionale per il percorso diagnostico terapeutico assistenziale con funzioni di Osservatorio regionale sulla sclerosi.