Un finesettimana di lavoro e preparazione attende il Cagliari di Davide Nicola prima del posticipo che lunedì sera, alle 20:45, chiuderà la 6a giornata di campionato al Tardini di Parma, dove i rossoblù saranno ospiti.

Ultimo posto in solitaria, tre sconfitte di fila e tanti problemi da risolvere. L'inizio di stagione dei sardi è stato impietoso, e solo la parentesi Coppa Italia (col successo di misura sulla Cremonese) ha parzialmente riportato il sorriso. 

Ma adesso servono risultati anche in campionato, per muovere la classifica e dare un segnale ai tifosi. Solo Cagliari e Monza (brianzoli penultimi a +1), ad oggi, non hanno ancora trovato il successo in Serie A. Manca forse un leader (Mina non basta a tappare i buchi difensivi), e qualcuno che negli ultimi metri possa realmente fare la differenza.

Gli acciacchi di Pavoletti e Lapadula non permettono ai due navigati centravanti di dare un apporto consistente alla squadra, Piccoli fa a sportellate, ma fatica ancora a trovare la via del gol, che uno comunque importante lo ha siglato nel pareggio col Como.

Equilibrio e pazienza: nei novanti minuti le occasioni sono tante, ma servirà innanzitutto blindare la porta contro un Parma che nei suoi uomini offensivi offre i pericoli maggiori. Quindi c'è da aggiungere solidità. Ingredienti fondamentali per portare a casa tre punti e rilanciare la squadra verso una stagione ancora in fase di decollo.