Prodotti agroalimentari sani e di qualità che tutelano e valorizzano le produzioni locali della Baronia. Il mercatino agricolo della Valle del Cedrino, a Orosei, apre agli imprenditori del settore nuovi orizzonti.


CINQUE PAESI Supportato anche da Laore, il mercatino ospita i produttori provenienti dai cinque paesi della Valle del Cedrino, Orosei, Loculi, Irgoli, Onifai e Galtellì, ed è caratterizzato dalla filiera corta, ovvero possono partecipare solo coloro che vendono il proprio prodotto in un rapporto diretto tra produttore e consumatore. «Il 90% degli imprenditori agricoli oggi - dice Matteo Carta, consigliere delegato all'agricoltura del Comune di Orosei - oscilla intorno ai 64 anni di età. I giovani che si avventurano in questo tipo di attività sono sempre di meno, il nostro compito è quello di intervenire sull'agricoltura per ridare forza al settore. Noi ci siamo impegnando per mettere in campo diversi tipi di azioni programmatiche volte a innovare il mondo delle produzioni agricole. La globalizzazione ha ammazzato la qualità del prodotto a discapito del prezzo. Per ora hanno aderito 10 operatori, la nostra speranza è quella che il loro numero aumenti nel giro di poco tempo in modo esponenziale: potremmo imporci nel mercato solo nel momento in cui creeremo una rete, uniti e compatti, pronti per raggiungere un intento comune».
 

FUTURO NEI LABORATORI Il mercatino apre mercoledì mattina nella piazza Sant'Antonio a Orosei e il sabato nella frazione di Sos Alinos. «Tra i progetti - continua l'assessore Carta- c'è quello di creare una serie di laboratori, ad esempio per la produzione del formaggio, della pasta fresca o del miele, da mettere a disposizione degli imprenditori agricoli. Fa parte delle azioni che ruotano attraverso la valorizzazione dei prodotti locali anche quella portata avanti nelle mense scolastiche dove il prodotto utilizzato deve essere a filiera corta. I ragazzi non conoscono il sapore di certi prodotti, il nostro impegno di valorizzazione parte proprio da loro». 
Roberto Tangianu