È morto l’ex compagno di Rebecca Cheptegei, maratoneta olimpica ugandese 33enne, deceduta lo scorso 1° settembre a causa delle gravissime ustioni dopo che lui le aveva dato fuoco.

Le fiamme non hanno risparmiato neanche l’aggressore, Dickson Ndiema, che riportava ustioni sul 30% del corpo.

L’AGGRESSIONE. Lo scorso 27 agosto, Ndiema aveva atteso che Rebecca rientrasse in casa assieme ai figli per poi cospargerla di benzina e darle fuoco. Durante la terribile aggressione, erano intervenuti i vicini di casa e la donna è stata immediatamente ricoverata in terapia intensiva in un ospedale keniota riportando ustioni su circa il 75% del corpo.

A annunciare la morte dell’atleta 33enne fu il presidente del Comitato olimpico ugandese. La maratoneta aveva partecipato ai Giochi di Parigi 2024.