Quando un pianeta lento, in particolar modo un transpersonale, cambia di segno, si fa sentire chiaramente. E se, per giunta, si tratta del pianeta più lento del nostro sistema solare, l’alchimista per eccellenza, PLUTONE, allora la sua manifestazione sarà ancora più poderosa!

È un cambio epocale quello che si prospetta con il passaggio di Plutone dal segno di Capricorno a quello di Acquario. Dopo aver svelato la verità, insieme al marciume delle vecchie strutture di potere, sia a livello collettivo che individuale, ora il caro, vecchio Plutone, si appresta ad attivare un processo rivoluzionario nelle nostre coscienze, così come nella società di cui facciamo parte. Di certo il mondo come lo conosciamo ora è destinato a cambiare drasticamente nei prossimi 21 anni. 

Questo passaggio è ancora più significativo perché Plutone entrerà in Acquario il 21 di gennaio, accompagnato dal Sole, che entra nel segno solo poche ore prima. È letteralmente la nascita di una nuova coscienza che ci riappropria del nostro potere di divini creatori e creatrici. È un periodo di grande forza e manifestazione, in cui possiamo rinascere a noi stessi/e in coerenza al nostro Sé più autentico. 

In un mondo in cui l’instabilità ed il cambiamento saranno una costante, in cui la rivoluzione sarà la tendenza per ribaltare il potere istituito, gli assestamenti della Terra potranno generare emergenze in determinate aree del mondo ed il progresso scientifico e tecnologico cambierà il modo in cui ci siamo vissuti finora, è fondamentale che ognuno di noi alimenti ciò che vuole vedere nel mondo, piuttosto che lottare contro ciò che vuole cambiare. Aver cura di mantenere viva la connessione con la propria saggezza interiore, alimentando la pace e l’amore nei nostri cuori, è la strada per transitare questo cammino che, certo, presenta le sue sfide, ma che promette grandi ricompense a chi è disposto a viverlo con coscienza, fiducia e apertura.