I Finanzieri, lungo i litorali di Domus De Maria e di Tuerredda hanno sottoposto a controllo 4 venditori extracomunitari (3 senegalesi ed un argentino) riscontrando in due casi il mancato possesso della licenza di commercio ed in altri 2 la mancata autorizzazione ad esercitare l’attività di vendita ambulante sull’arenile. 

Complessivamente, le Fiamme Gialle hanno quindi sequestrato 197 articoli tra capi di abbigliamento ed accessori e comminato sanzioni amministrative pari a 1.032 euro ciascuna. 

I controlli interessano anche le vie dei centri cittadini, in particolare quelle del capoluogo, gremite, in questi giorni di turisti e crocieristi ed interessate da manifestazioni spettacolistiche e da concerti, nonché i punti di ingresso all’isola quali porto ed aeroporto. 

Nell’ambito di attività congiunte tra Guardia di Finanza e Polizia Locale, finalizzate al contrasto dei fenomeni della vendita di prodotti contraffatti e dell’abusivismo commerciale, viene anche perseguito lo scopo implementare la percezione di sicurezza dei cittadini e dei turisti, nonché di preservare il decoro urbano, considerato anche che nel centro storico del comune di Cagliari non è consentito il commercio su area pubblica, neanche in forma itinerante. 

Tale divieto, già previsto dall'articolo 5 del regolamento per il commercio su aree pubbliche scoperte del dicembre 2008, è stato recentemente implementato dalla deliberazione della Giunta Comunale n.36 del 12.3.2019 con la quale sono state dettagliatamente elencate le vie e le piazze rientranti nel predetto divieto. 

Dopo i primi giorni di attività nelle vie del centro città, sono stati individuati 6 soggetti, intenti ad esercitare commercio ambulante, che sono stati sanzionati per occupazione abusiva del suolo pubblico. 

Nei confronti di un venditore ambulante di origine bengalese è stato altresì eseguito il sequestro di 285 prodotti di bigiotteria posti in vendita in violazioni del Codice del Consumo poiché sprovvisti delle minimali informazioni sulla provenienza e la composizione merceologica, e pertanto non sicuri per gli acquirenti. 

Presso lo scalo aeroportuale di Elmas, i Finanzieri, unitamente ai Funzionari Doganali, durante un controllo effettuato sui bagagli di un soggetto senegalese proveniente da Milano Malpensa, hanno rinvenuto 76 capi di abbigliamento riproducenti completini da calcio del Real Madrid, della Juventus e del Paris Saint Germain, nonché 3 imitazioni di orologi di lusso (Rolex, Chanel, Armani). La merce è stata sottoposta a sequestro e il soggetto segnalato alla locale Autorità Giudiziaria. 

In occasione di un evento concertistico presso la Fiera di Cagliari, i Baschi Verdi hanno denunciato due soggetti partenopei trovati intenti a vendere, nel piazzale antistante l’evento, 56 fasce e sciarpette riportanti i loghi e i marchi dei cantanti in esibizione. 

Le attività di controllo nel comparto del contrasto alla contraffazione ed alla commercializzazione di prodotti non sicuri si sviluppano anche attraverso mirate ispezioni alle attività commerciali per verificare la regolarità della merce posta in vendita ed evitare altresì che le stesse possano divenire centri di facile approvvigionamento di merce irregolare per i commercianti ambulanti per la successiva rivendita lungo strade cittadine ed arenili. 

In questo senso, le Fiamme Gialle hanno sottoposto a controllo 3 esercizi commerciali aventi sede a Villamar, Iglesias e Pula, rinvenendo – e conseguentemente sottoponendo a sequestro – complessivi 5.552 articoli (tra prodotti elettrici, piccoli utensili, bigiotteria) posti in vendita in difformità alle disposizioni sancite dal Codice del Consumo in quanto sprovvisti del marchio CE. Per i tre commercianti è scattata la segnalazione alla Camera di Commercio e l’irrogazione di una sanzione pari a 1.032 euro ciascuna. 

Sotto il profilo del contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti, “non sicuri” o venduti in assenza delle previste autorizzazioni, le Fiamme Gialle cagliaritane, durante l’anno in corso, hanno già sottoposto a sequestro i 1.018.564 prodotti di vario genere, segnalando alla Procura della Repubblica 47 persone (di cui 3 in stato di arresto) per reati connessi alla contraffazione e alla frode in commercio e sanzionando amministrativamente 50 commercianti per violazione al Codice del Consumo e all’abusivismo commerciale. 

Prosegue dunque senza sosta, l’attività della Guardia di Finanza di Cagliari a contrasto della commercializzazione di prodotti non sicuri e contraffatti e all’abusivismo commerciale, settori strategici cui il Corpo dedica una particolare attenzione al fine di garantire, da una parte, le normali regole di concorrenza tra gli imprenditori e, dall’altra, la sicurezza del consumatore che acquista ed utilizza prodotti che non sono stati sottoposti agli stretti controlli di qualità normati dall’Unione Europea e che, pertanto, costituiscono un serio rischio per la salute dell’utilizzatore finale. 

È proprio in questo periodo dell’anno, in cui il territorio della provincia cagliaritana è interessato dall’afflusso di un notevole numero di turisti, l’attività dei Finanzieri si concentra anche e soprattutto sui litorali, verificando, oltre il rispetto delle già citate disposizioni in materia di originalità e sicurezza dei prodotti posti in vendita, anche il possesso e la regolarità delle doverose e necessarie autorizzazioni per esercitare la vendita ambulante.