L'epilogo di "Sapori d’Autunno" è stato un grande successo di pubblico: in migliaia, nella due giorni della manifestazione che hanno affollato le strade del paese, partecipando attivamente alle numerose attività organizzate. 

C’è stato spazio per il folklore, con la musica tradizionale dei Dilliriana e la mostra degli strumenti tradizionali antichi della Sardegna; per la cultura e la storia, con le mostre dei centenari di Sardegna e dei cimeli della prima e seconda guerra mondiale e sul passato del paese; la gastronomia grazie ai piatti preparati dall’istituto alberghiero Azuni di Cagliari e dalle numerose attività del paese. 

Non solo, ci sono stati anche momenti ricreativi e di gioco, grazie ai giochi antichi in legno per grandi e piccini e alla mostra della auto d’epoca e delle bici vintage, che nel pomeriggio di domenica hanno sfilato per le strade del paese.

Un’occasione anche per ammirare le bellezze di Uta, come la chiesa romanica di Santa Maria e la parrocchia di Santa Giusta e per far conoscere e promuovere le tante attività commerciali del Paese.

Una degna conclusione del circuito Sapori d’Autunno, iniziato il 27 ottobre a Villa San Pietro e proseguito poi a Ortacesus, Ussana, Settimo San Pietro, Villasor e Soleminis. Soddisfazione del presidente della Pro Loco, Romano Massa e del primo cittadino di Uta,  Giacomo Porcu