È stato un pò come puntare una pistola sul cuore e sparare dove già tanto del suo vivere si era spento da tempo.

Trafugare la salma di un giovane morto a vent'anni e poco più non appartiene alla nostra cultura, al nostro modo di considerare il rispetto e di rispettare il dolore.

Non appartiene al concepibile, all'accettabile, a un qualcosa che possa trovare una giustificazione possibile.

È accaduto a Loiri Porto San Paolo, in Gallura, dove l'accoglienza è un valore, dove la gentilezza è un tratto buono del carattere del popolo che vi abita.

È accaduto ciò che non dovrebbe accadere mai e in nessun luogo.

Affetti trafitti dalla cattiveria di qualcuno.

Sottrarre una salma significa soffiare sul fuoco di un dolore mai sopito.

Sottrarre una salma significa catturare il disprezzo di un'opinione pubblica e corale che deve rispondere senza riserve e con dura condanna a episodi di questo genere.

Un abbraccio a chi vive queste ore con sofferenza e incredulità e un abbraccio a tutta la comunità di Loiri Porto San Paolo.