Pyongyang, 26 giu. (Adnkronos/Europa Press/Dpa) - Le manovre degli Stati Uniti minacciano la stabilità della regione della penisola coreana, che si trova sull'orlo di una guerra nucleare. L'avvertimento arriva dall'Istituto per gli studi americani del ministero degli Esteri di Pyongyang: "Le mosse bellicose degli Stati Uniti hanno alimentato le tensioni militari nella penisola coreana e nel nord-est asiatico, già precipitate in una situazione estremamente instabile sull'orlo della guerra nucleare".

"Se scoppiasse una guerra nella penisola coreana, situata in una posizione geopolitica importante, dove si intrecciano gli interessi delle grandi potenze, il conflitto si trasformerebbe rapidamente in una guerra mondiale e in una guerra termonucleare senza precedenti nel mondo", afferma ancora la stessa fonte.

"Questo comporterebbe le conseguenze più catastrofiche e irreversibili per la pace e la sicurezza nella penisola coreana, nel nord-est asiatico e nel resto del mondo". La soluzione, secondo gli autori del rapporto è che Washington "elimini la sua anacronistica politica di ostilità" nei confronti della Corea del nord.