"Sono sempre stato per l'obbligo vaccinale, perché se era comprensibile andare in lockdown quando non c'erano i vaccini sul tavolo per proteggerci, non sarebbe giustificabile nessuna chiusura''. Così all'Adnkronos l'ex ministro degli Affari regionali del Conte bis, Francesco Boccia. 

Il deputato Pd, responsabile enti locali del partito, è convinto della necessità dell'obbligo vaccinale qualora il green pass non dovesse portare alla quasi totalità degli italiani vaccinati. "Il green pass - spiega - è molto utile ed è stata una tappa intermedia". 

"Se con questo strumento arriviamo al 90% dei vaccini, bene. Viceversa - afferma Boccia -, proteggere le reti sanitarie e difendere la vita delle persone, diventa un obbligo e quindi non c'è alternativa al vaccino per tutti''.

Parlando delle tensioni alle manifestazioni no vax, secondo Boccia "gli irresponsabili e i militanti sono una sparuta minoranza e vanno isolati. Con tutti coloro, invece, che hanno dubbi bisogna sempre parlarci".