Così il presidente dell'Agenzia italiana del farmaco, Giorgio Palù:. "Importante - ha detto - che si vaccinino coloro che non sono vaccinati nella pubblica amministrazione perché svolgono un ruolo essenziale per la società e sono al contatto con il pubblico. Quindi io direi che ci vuole molto buon senso"

E in merito alla durata della certificazione verde: "Nove mesi potrebbe essere una via di compromesso per includere più persone possibili ma questa è una valutazione non tanto scientifica quanto di opportunità e di disponibilità di mezzi e di risorse vaccinali". E sull'estensione dell'obbligo della terza dose: "A chi lavora nella Pa, chi è in contatto con il pubblico lo estenderei. La vaccinazione obbligatoria, ricordo, non è un tabù da sfatare. Esiste già per alcune categorie professionali, esiste per i nostri bambini, con il decreto Lorenzin", ha detto Palù. E ha aggiunto sul Green pass: "È un grande intervento di politica sanitaria ed economica. Non posso anticipare le decisioni di queste ore. Molti ci hanno copiato. Compete alla politica la responsabilità di trovare un compendio tra economia e salute".