Milano, 15 set. (Adnkronos Salute) - Salgono i ricoveri e le terapie intensive per Covid in Italia. Ma al momento l'impatto sugli ospedali, viene precisato nell'ultimo monitoraggio a cura di Istituto superiore di sanità e ministero della Salute, "rimane limitato, sebbene in leggero e costante aumento". In linea con l'incidenza di Sars-CoV-2 che "si mantiene bassa sebbene in costante aumento".

I posti letto di area medica occupati da pazienti con infezione Covid sono 2.378 al 13 settembre, pari al 3,8% del totale (62.352), rispetto al 3% della scorsa settimana. L'analisi degli esperti indica quindi un "indice di trasmissibilità Rt basato sui casi con ricovero ospedaliero in leggero aumento rispetto alla settimana precedente". Il dato al 5 settembre era pari a 1,20 (range 1,13-1,27), in salita rispetto al dato precedente di 1,12 e "ancora sopra la soglia epidemica".

I tassi di malattia grave (ricovero, ricovero in terapia intensiva e decesso) "sono stabili o in lieve aumento in tutte le fasce d’età. I tassi di ospedalizzazione e mortalità aumentano con l’età e i tassi più elevati si trovano nella fascia dai 90 anni in su.