Grande risposta a Bono nelle due giornate di screening (25 e 26 febbraio) per individuare eventuali positivi al Covid, in particolare alla variante inglese. E’ stato il sindaco Elio Mulas a fornire i dati: circa 1632 i partecipanti allo screening e circa 450 al monitoraggio presso il Poliambulatorio, di cui 7 positivi al test antigenico. Si attendono ora i dati ufficiali Ats sui test molecolari.

“Questa campagna ha avuto un’importanza fondamentale per il nostro territorio e per tutta la situazione sanitaria della nostra Regione – ha dichiarato Mulas – ha garantito l’isolamento e il contenimento della variante inglese e ci auguriamo che anche questa situazione emergenziale possa dirsi rientrata. Visti i numerosi sacrifici che tutta la popolazione ha dovuto affrontare e sta affrontando, facciamo un ulteriore, e ancora più sentito appello alla responsabilità collettiva: chiudere le attività non mette in crisi solo le famiglie dei proprietari ma tutto il tessuto socio-economico del territorio, è il momento di dimostrare solidarietà e di fare ognuno il proprio dovere per il bene di tutti”.

Il sindaco di Bono ha poi voluto ringraziare l’Assessore alla sanità, Mario Nieddu, il commissario straordinario dell’Ares Massimo Temussi “e tutti i medici gli infermieri, gli analisti e gli amministrativi che hanno lavorato per l’organizzazione e per mettere in pratica la grande macchina dello screening. Ringraziamo la nostra Compagnia Barracellare, la Protezione Civile, l’AVOS, i nostri dipendenti comunali e tutti coloro che hanno lavorato, instancabilmente, in questi due giorni importantissimi”.