Sono innamorati di tutto. Della vita, dell’ambiente e, in una sintesi di culture, tradizioni, canti e musica, della terra in cui vivono, della loro amata Sardegna.

L’entusiasmo e la carica straripante con cui ne incarnano il respiro, coinvolge e ammalia.

I protagonisti e interpreti che si affacciano in un’unica formazione sul palcoscenico delle emozioni, della nostalgia del passato vissuto come inestimabile valore da esibire con orgoglio e fierezza in ogni dove, sono loro: Sabrina Sanna, Peppino Peppino Patteri, Alessandro Melis, Gianluca Piras e Costantino Lai.

Si chiamano Animas, mai parola così efficace per interpretare non solo le emozioni ed esigenze della propria anima, appunto, ma anche di quelle della gente di cui sentono di far parte.

Loro cantano, con bravura e all’infinito, la Sardegna in tutte le declinazioni ereditate perché nulla sfugga di tutto ciò che la nostra Isola ha di straordinario, in tutti i campi.

La semplicità con cui si propongono è una caratteristica di tutto il gruppo. Amano cantare e suonare, ma non parlare di se stessi. Quando lo fanno non perdono la modestia che li contraddistingue.  

È proprio per questo che vi proponiamo quanto hanno scritto per parlare di loro e dei progetti futuri.

"ANIMAS è un progetto desiderato e pensato a lungo dal chitarrista Alessandro Melis che sin da piccolo ha vissuto innumerevoli esperienze con artisti della tradizione sarda di fama internazionale: cresciuto in una famiglia dove la sardità è sempre stata il pane quotidiano sin da piccolo milita in formazioni che hanno fatto la storia della musica sarda, non ultima la sua pluridecennale collaborazione con Giovanni Puggioni dell'omonimo Duo Puggioni, sviluppando accenti chitarristici moderni intrecciati con la tradizione senza snaturarla, ma anzi valorizzandola nella sua radice più profonda. 

I musicisti che compongono la formazione, sono in tutto cinque. A parte Alessandro, l'interprete Peppino Patteri, dalla voce anticonvenzionale e originale, quanto armoniosa, e profondo conoscitore della tradizione e di tutte le modali di canto più antiche, dei balli e dei canti sacri; la voce di Sabrina Sanna, in veste anche di conduttrice dello spettacolo, che porterà nel repertorio momenti di freschezza musicale più recenti, interpretando voci popolari della sardità che hanno fatto emozionare la nostra terra; Gianluca Piras, giovanissimo ma già esperto  polistrumentista, dal suono antico e dal gusto raffinato, con launeddas, solittu e trunfas, e tanti altri strumenti di derivazione tradizionale, frizzante interprete dei balli,  dal campidano al logudoro, dalla baronia alla barbagia; al suo fianco il giovane di Sorgono, Costantino Lai che cucirà sapientemente le note del suo organetto diatonico con le melodie di tutti gli artisti sopra citati.

Il nome ANIMAS nasce da più fattori intrinsechi al progetto.

Anzitutto Animas significa Anime, e noi ci sentiamo prima che musici