Bosa, Posada, Castelsardo, Osilo, Sanluri... Burgos. "Questo era quello che mancava. Andrò a visitarlo!" pensò in un grigio pomeriggio di febbraio. 

Mura possenti ed una torre chiusa in sé stessa. Scrutava la piana riarsa dal ghiaccio e dalla brina. Una veduta mozzafiato sulle Barbagie e sulle montagne dei sardi pelliti. Un groviglio di tetti all'apice di un vallone, come di case sedute sull'orlo di un monte. Grigie. 

"Mi ricorda il mio paese natio!" pensò "Accavallato tra due valloni, uno che guarda a nord ed uno a sud. Montagne possenti, come le mie, lo proteggono" si disse "Un baluardo. Un silenzio rotto da un vociare allegro. Mnemonico. Simpatico e sorprendente. Strano questo posto" pensò "decaduto, come il colore degli iridi dei suoi abitanti. Un tempo nobili, viste le fattezze di quei costumi. Oggi tristemente abbandonati a se stessi".