Nel pomeriggio di ieri, 30 settembre, gli agenti della Questura di Sassari, in collaborazione con personale della Guardia di Finanza, tra cui un’unità cinofila, e personale della Polizia Locale del Comune di Olbia sono intervenuti presso una abitazione nel centro storico della città gallurese.

L’attività è stata effettuata nell’ambito di un’apposita Ordinanza disposta dal Questore di Sassari a seguito di segnalazioni pervenute da parte di cittadini residenti nelle vicinanze i quali lamentavano il continuo via vai, anche in orari serali/notturni, di soggetti presumibilmente di nazionalità estera verosimilmente dediti allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti.

L’abitazione in questione è nota alle forze dell'ordine poiché abituale dimora di un uomo olbiese gravato da numerosi precedenti giudiziari. Sul posto, oltre al proprietario sarebbero risultati essere presenti anche tre individui di nazionalità straniera, due dei quali irregolari con la documentazione relativa al soggiorno nel territorio nazionale.

E’ stata eseguita una accurata perquisizione in esito alla quale, anche grazie al supporto fornito dalle unità cinofile appositamente fatte intervenire, sarebbe stata rinvenuta un quantitativo di sostanza stupefacente. Sarebbe risultato inoltre che il proprietario dell’abitazione espletava, in modo del tutto abusivo, l’attività di b&b visto che i cittadini stranieri trovati sul posto avrebbero ammesso di corrispondergli un canone inclusivo dell’utilizzo delle utenze acqua, gas ed energia elettrica.

L’uomo è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la violazione delle responsabilità ascrittegli, mentre l’immobile è stato reso indisponibile perché, tra l’altro, l’abitazione adibita a struttura ricettiva presenta evidenti criticità sotto il profilo strutturale ed igienico-sanitario il che non esclude eventuali provvedimenti anche in tal senso.

Il servizio in questione ha successivamente interessato le principali piazze del centro storico olbiese, dove si è proceduto ad identificare numerose persone ed al controllo di  quattro esercizi pubblici, due dei quali sanzionati per irregolarità amministrative.