PHOTO
Letteralmente sfrattati dalla storica sede della Cooperativa Vigilanza Sardegna, via Grecale, (traversa viale Poetto), perché sul mastodontico edificio a vetri 'pendevano' parecchi mesi d’affitto non pagati.
Di più, i vigilantes, (stando ad alcune cifre dei sindacati di categoria, sarebbero più di un centinaio alla fame), non percepiscono la busta paga da ben 7 mesi.
Ora, le pattuglie del Gruppo Secur Spa sono parcheggiate in una “centrale operativa provvisoria” in viale Monastir, proprio accanto al centro commerciale “Le Fornaci”, Risparmio Casa: il dramma delle famiglie delle guardie giurate è sotto gli occhi di tutti, ma dalla segreteria regionale della Uil, Andrea Lai, parla di rabbia, amarezza e soprattutto di poca attenzione delle Istituzioni competenti per un problema sociale gravissimo.
“C’è ben poco da dire su tutta questa vicenda davvero assurda – tuona Andrea Lai, Uil (nel riquadro della foto, in alto) – nonostante parecchie iniziative del nostro sindacato di categoria la realtà è che solo una piccola parte di vigilantes ricevono, seppur con qualche ritardo di un mese, la busta paga, parliamo di coloro che piantonano l’utenza Eni, mentre tutti gli altri dipendenti che fanno ronde, centrale operativa, amministrativa e altri servizi di sicurezza aspettano di essere pagati da ben 7 mesi. Un dramma – prosegue il sindacalista, Andrea Lai – in buona sostanza il gruppo Secur spa non ha liquidità per pagare gli stipendi, non c’è tfr versato, contributi, altre indennità, senza poi contare che durante gli scioperi i vigilantes, sebbene fossero e sono tuttora si può dire alla fame con parecchi stipendi arretrati, continuavano e continuano diligentemente ad andare a lavorare e a coprire i loro turni di guardia”.
L'appalto - Sanità e Regione
Il prossimo 18 ottobre 2019 c’è poi una data importante, è il termine ultimo per poter partecipare alla maxi gara d’appalto per la Vigilanza presso le utenze regionali e presso ospedali e guardie mediche nell'Isola: “Ora vedremo cosa accadrà in prossimità di quella data tanto attesa – conclude Andrea Lai – ci aspettiamo che chi di competenza, soprattutto in Regione, tenga conto di questa situazione paradossale e ci sia una presa di posizione rigorosa e d’obbligo”. Intanto, da indiscrezioni, pare che alcuni giorni fa abbia dato le dimissioni dal gruppo Secur Spa – ex Vigilanza Sardegna, anche Gianni Cotza, storica figura di via Grecale ed ex presidente del Consiglio di Amministrazione.
NELLE FOTO: in alto, la sede provvisoria della centrale operativa del Gruppo Secur, viale Monastir - Fornaci; in basso la sede storica Cooperativa Vigilanza Sardegna via Grecale;