Domenica in Sardegna andranno alle urne 64 Comuni su 377, in cui vivono poco piu' di 252mila persone, circa il 16% della popolazione dell'isola. Inizialmente erano 66, ma in due paesi, Austis (Nuoro) e Soddì (Oristano), non sono state presentate liste. In 21 Comuni, dove e' in corsa un solo candidato sindaco, l'avversario da battere e' l'astensionismo: l'elezione sara' valida se sara' raggiunto il quorum di almeno 50% piu' uno degli elettori.

In tutta l'isola sono chiamati alle urne 228.963 sardi. Le sfide principali sono a Oristano, capoluogo di provincia con 31mila abitanti, e Selargius (Citta' metropolitana di Cagliari, 28mila) unici centri che superano i quindicimila abitanti e potrebbero andare al ballottaggio. In entrambi si presentano candidati M5S, che gia' governa i Comuni di Porto Torres (Sassari), Assemini (Cagliari) e Carbonia (Sud Sardegna) e per il quale queste comunali potrebbero rappresentare un test in vista delle regionali, in cui finora il Movimento non si e' mai presentato.

Sono sei i candidati alla carica di sindaco a Oristano dove per la prima volta ci sara' il Movimento 5 Stelle, con Patrizia Cadau, finita tempo fa alla ribalta per una vecchia foto che la ritraeva con una pistola Colt in mano. Un'attenzione mediatica contestata dai grillini come "strumentalizzazione".

L'altra novità è la presenza del raggruppamento civico del regista Filippo Martinez per anni collaboratore del critico d'arte Vittorio Sgarbi. Martinez e' sostenuto da tre liste e in una di queste sono candidati anche la scrittrice Barbara Alberti, oltre al cabarettista Benito Urgu. Il centrosinistra, invece, punta sull'assessore comunale uscente Maria Obinu, sostenuta dal suo partito, il Pd, e da Partito socialista, Psd'Az e tre civiche.

Nel centrodestra alleanza tra Forza Italia, Fratelli d'Italia, Riformatori sardi e due civiche per sostenere l'ex vicesindaco di Oristano Andrea Lutzu, di Forza Italia, consigliere di minoranza uscente. Vincenzo Pecoraro, medico, in passato assessore comunale, e' il candidato di una coalizione che riunisce il Partito dei sardi, l'Udc e due liste civiche. Chiude la lista Anna Maria Uras, ex dirigente del Pd, sostenuta da una lista civica in cui sono confluiti anche alcuni simpatizzanti del nuovo movimento Mdp - Articolo 1.

A Selargius, importante centro limitrofo a Cagliari, la sfida e' tra Francesco Lilliu, segretario provinciale del Pd sostenuto da una coalizione di centrosinistra, e Gigi Concu, attuale vicesindaco e assessore alla Viabilita', appoggiato da Forza Italia, Riformatori, Udc e altre liste minori.

Tra i due, l'incognita Valeria Puddu, 53 anni, dipendente del Comune di Monserrato, candidata dal Movimento 5 Stelle. Altri Comuni di un certo rilievo chiamati al voto sono Quartucciu, centro con oltre 13.000 abitanti nell'hinterland cagliaritano, Lanusei, cittadina ex capoluogo della soppressa provincia dell'Ogliastra, e due importanti località turistiche come Arzachena, in Gallura, e Pula nel Cagliaritano.

Oltre ai due centri che ricadono nelle Citta' Metropolitana di Cagliari (Selargius e Quartucciu), sono 16 i Comuni che andranno alle urne nella provincia del Sud Sardegna, 13 in quella di Nuoro, 17 in quella di Oristano e 18 in quella di Sassari.