Ci sono bambini che nascono quando piove, senza un ombrello e senza riparo.

 

Al nastro della loro partenza, diversi ostacoli ne condizionano la corsa determinando più fatica, più sofferenza, più difficoltà.

Tutti i bambini dovrebbero godere del diritto del sorriso.

Tommaso ha tanta voglia di sorridere ma c’e’ bisogno di tenere aperto un ombrello per lui, perchè ci sono nuvole che continuano a piangere dal cielo sotto il quale respira.

A soli 20 mesi Tommaso e’ rimasto orfano di padre. Il suo cuore vive a metà per una malformazione congenita: per garantirsi una sopravvivenza si sottopone a interventi, cure, controlli fuori oltre mare. Sua madre e’ sola e in difficoltà: ci vogliono tanti soldi.

Ieri, a Posada, un fiume d’amore si e’ riversato per lui.

Tommaso rideva, sua mamma sperava: occhi bagnati di gratitudine spezzavano lacrime.

Tanti artisti e tanta gente, una Pro loco attivissima, un generoso Francesco Spanu.

Piccoli e grandi protagonisti della tradizione e dello spettacolo insieme per fare rumore … perché  anche  il bene può fare rumore!

Non basta. Il fiume deve diventare mare perché ogni 4 mesi Tommaso e la sua mamma devono attraversare il confine per nuovi controlli, interventi e cure.

“Qualcuno” ha deciso che il “caso” non e’ grave: Tommaso non percepisce indennità che contribuirebbero ad alleggerire  una situazione cosi’ grave.

La gente di Posada e del territorio, in un momento di crisi, ha deciso di farsi carico della metà del cuore che a Tommaso manca, mettendo parte del suo.

Se anche tu vuoi contribuire con un battito d’amore, fai la tua parte.

Una piccola donazione alla Pro loco di Posada servirà per alleggerire il carico delle spese che Tommaso e la sua mamma devono affrontare.

Questo e’ il numero iban: IT56B0101586920000070277858

Grazie per l’amore che potrai…


Giuliano Marongiu