“La situazione è totalmente fuori controllo e i numeri presentano uno scenario allarmante – ha sottolineato Antonio Cabras - 110.000 diabetici su una popolazione di 1.658.138. Circa 120 nuovi casi all’anno in età 0-14 anni, il 27,37 % non si controlla, il 16,07 %  ha complicanze, il 9,80% ha subito amputazioni con elevati costi sociali per le famiglie. Il 6,7% dei bambini tra gli 8 e 9 anni è obeso. Senza considerare quanto accade nelle nostre scuole primarie dove solo il 5,9% dei bambini con diabete viene gestito dalle Asl, mentre i genitori e gli insegnanti più coraggiosi, ai quali va tutto il nostro plauso, devono affrontare il resto.

Di fronte a questa emergenza non possiamo rimanere con le mani in mano e la soluzione è soltanto nella programmazione: non è solo un problema di carenze e ritardi nella distribuzione dei microinfusori e dei sensori. Oggi occorre sedersi intorno ad un tavolo e approvare immediatamente provvedimenti e soluzioni con l’obiettivo di affrontare l’emergenza diabete in tutte le sue componenti. Ci attendiamo – ha concluso Cabras – che l’Assessore alla Sanità, Mario Nieddu, ci convochi presto per un confronto con l’obiettivo di dare vita ad azioni concrete e immediate.”