"La canterei? No, è una canzone troppo politica". Così Eros Ramazzotti risponde ai giornalisti che, alla fine del concerto in Plaza de Toros, a Siviglia, lo stuzzicano su 'Bella ciao'. 

Eros scherza, commentando l’invito declinato, durante una trasmissione tv spagnola, dalla ‘collega’ Laura Pausini a cantare la canzone simbolo della Resistenza. 

E da qui, in Spagna, dove 'Bella ciao' è diventata una hit per 'La Casa di Carta', aggiunge tornando serio: "No dai, non è che ‘Bella ciao’ sia troppo politica. Secondo me Laura ha fatto bene - sottolinea - in questo periodo non dobbiamo cantare canzoni né di destra né di sinistra né di centro. Non facciamo politica, facciamo musica".