In autunno, quando i castagni della Barbagia colorano di sfumature calde i boschi di Belvì, prende vita “Affustigare,” un evento che celebra la storia e la biodiversità del territorio, unendo tradizioni culinarie, cultura e natura in due weekend da non perdere. Sabato 16 e domenica 17, e poi ancora sabato 23 e domenica 24 novembre, Belvì accoglierà visitatori e appassionati per una festa che mette al centro il “Caschettes,” dolce simbolo del paese, con un programma ricco di eventi dedicati alla gastronomia, alla cultura e alla bellezza del paesaggio.
Un itinerario alla scoperta del territorio di Belvì
“Affustigare” è un invito a esplorare le radici culturali di Belvì e i sapori che raccontano la sua storia. La manifestazione, organizzata dall’Associazione per il Recupero e la Valorizzazione della Biodiversità della Barbagia di Belvì, con il contributo della Regione Sardegna, della Fondazione Sardegna e del Comune di Belvì, punta a valorizzare la raccolta delle castagne e la preparazione del “Caschettes,” un dolce che, con la sua ricetta secolare, rappresenta l’identità stessa del paese. La manifestazione si inserisce nel progetto “La via del Castagno,” nato per promuovere lo sviluppo delle aree ricche di castagneti, coinvolgendo esperti, produttori e appassionati di cultura enogastronomica.
Il programma del primo weekend
Il primo appuntamento con "Affustigare" a Belvì è fissato per sabato 16 novembre alle ore 19, con un aperitivo che permetterà di degustare prodotti della biodiversità locale, seguito da un reading musicale nei locali del paese. La mattina di domenica 17, dopo un caffè di benvenuto, si parte per un tour guidato di Belvì che attraversa le sue vie e piazze. Al Parco Comunale, i giornalisti e storici della gastronomia Giovanni Fancello e Luca Cesari parteciperanno alla tavola rotonda “Is Caschettes: storia di un dolce millenario”. Successivamente, sarà presentato il libro “Grazia Deledda e il cibo – da Omero ai giorni nostri” di Giovanni Fancello e Sara Chessa, in un incontro arricchito dalle letture dell’attore Stefano Resmini.
Il cuore della giornata sarà il laboratorio dedicato alla preparazione del “Caschettes” con degustazione, un’occasione per scoprire i segreti di questo dolce prezioso, accompagnato dai vini della Cantina sociale del Mandrolisai. A pranzo, sarà possibile assaporare un menù stagionale con piatti tipici, e nel pomeriggio, una castagnata in compagnia sarà allietata dalla musica di Patrick Atzori e della sua band.
Un secondo weekend tra trekking, arte e sapori
Il fine settimana successivo, il 23 e 24 novembre, sarà dedicato al trekking tra i castagni e alla scoperta di opere d’arte uniche. La mattina di sabato, Your Sardinia Experience guiderà un’escursione tra i castagneti per immergersi nella bellezza del paesaggio montano di Belvì. Alle 10 aprirà la mostra dei gioielli creati da Anna Gardu con la pasta di frutta secca, un’arte che trasforma i sapori della Sardegna in sculture da ammirare e gustare.
A seguire, la proiezione di un video illustrerà la lavorazione del “Caschettes,” introducendo la tavola rotonda dedicata ai dolci tradizionali a base di frutta secca, con la partecipazione dell’artista Anna Gardu, del giornalista ed esperto Antonangelo Liori e dell’agronomo Ciriaco Loddo. La giornata si concluderà con un aperitivo a base di nocciole tostate, caldarroste e “Caschettes,” il tutto accompagnato da performance musicali nei locali del centro.
La domenica, dopo un’ulteriore escursione nei boschi di Belvì, l’artista Anna Gardu supervisionerà la realizzazione di un “Caschettes” gigante, un’opera collettiva che vedrà coinvolti i maestri dolciari del territorio, offrendo ai presenti un’esperienza di degustazione unica e guidata.
Un viaggio tra biodiversità e sapori
“Affustigare” non è solo una celebrazione del “Caschettes” ma un’occasione per raccontare il territorio di Belvì attraverso le sue tradizioni, la biodiversità e le eccellenze enogastronomiche. Una manifestazione che valorizza il paesaggio naturale della Barbagia e la capacità di un piccolo borgo di farsi ponte culturale tra la Sardegna e le Alpi, coinvolgendo altre aree ricche di castagneti come la Corsica e la Slovenia. I visitatori potranno esplorare il paesaggio della Barbagia e immergersi in un viaggio sensoriale tra i sapori, le storie e i profumi della Sardegna.