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Sarà un Natale speciale per il Gruppo Folk Sorgono, che si appresta a celebrare i 40 anni di attività. Un traguardo importante per un’associazione culturale che ha attraversato quattro decenni rappresentando con orgoglio l’identità di un centro dal profondo valore storico.
Sorgono, nel cuore del Mandrolisai, è da sempre crocevia di passaggio, fucina di pensieri e idee, approdo di viaggiatori e viandanti. A Sorgono, dal 1891, trascorse i primissimi anni della sua vita Antonio Gramsci e della cittadina fu ospite anche lo scrittore inglese David Herbert Lawrence, che raccontò di quel soggiorno nel libro Mare e Sardegna del 1921.
GENERARE BELLEZZA
Oggi, la comunità sorgonese è ancora capace di generare bellezza e si racconta anche attraverso i colori e le trame di uno degli abiti tradizionali più belli dell’intera Sardegna. I passi di danza, i suoni, il portamento composto, la gioiosa vitalità di chi sa interpretare al meglio una storia importante.
40 Folk è il grande evento in programma sabato 28 dicembre presso il Teatro Murgia. Una giornata densa di appuntamenti e suggestioni che prenderà il via alle ore 11, con il workshop Da su Duru Duru all’organetto, fra danza, canto e strumento, lezioni teoriche e pratiche sulla musica tradizionale e sul ballo.
TRAMANDARE E INTERPRETARE
Alle ore 16 il convegno-dibattito dal tema “La mission delle associazioni folkloristiche. Tramandare e interpretare, il futuro della tradizione”. L’evento, coordinato da Pietro Lavena, sarà trasmesso in diretta streaming da Sardegna Live.
Interverranno Stefano Lavra, presidente dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico e i referenti dei principali gruppi folk dell’Isola: Francesco Urru, Proloco Samugheo; Marinella Marras, Onnigaza Ghilarza; Lino Cordella, Busachi Bella Mia; Daniel Meloni, Biddobrana Villaurbana; Ivan Costa, Ortobene Nuoro; Cosimo Lippi, Su Cologone Oliena; Salvatore Marceddu, Brathallos Fonni; Alessandro Chessa, Figulinas Florinas; Piero Simula, Ittiri Cannedu: Salvatore Loi, Don Milani Dorgali; Tonino Spanu, Tiscali Dorgali; Gavino Farina, Tufudesu Osilo; Antonio Murru, folk Sorgono.
BARANTANNOS
Alle ore 17:30, ancora in diretta su Sardegna Live, appuntamento con Barantannos, la rassegna del folklore che vedrà esibirsi i gruppi folk Sorgono, Brathallos di Fonni, Biddaobrana di Villaurbana, il Coro Santu Mauru di Sorgono, Su Cuncordu Sorgonesu. Per l’occasione sarà inoltre proposto il nuovo e affascinante format A Cumone, un viaggio nel tempo a cura di Su Cuncordu Sorgonesu e dei gruppi folk Sorgono, Onnigaza di Ghilarza, Biddobrana di Villaurbana, Busachi Bella Mia. Voce Marinella Marras, fisarmonica Gianni Ore, organetto diatonico Sergio Putzu.
Alle ore 22:30, presso l’EXBO di corso Vittorio Emanuele, serata danzante con la voce di Fabio Puddu e gli organettisti Matteo Casula di Meana Sardo, Giampaolo Melis di Teti, Sergio Putzu di Sorgono. A partire dall’1 di notte, dj set con Stefano Pira.
«La giornata del 28 dicembre segna per noi una tappa di un lungo percorso che vogliamo condividere con nostra comunità e con tutti gli amici che hanno collaborato negli anni per mantenere viva la nostra identità — spiega Antonio Murru, presidente dell'associazione culturale Gruppo Folk Sorgono —. Tante sono le persone importanti che hanno contribuito a trasmettere questa passione e coinvolgere le nuove generazioni. Non è un punto d'arrivo ma un'occasione per proseguire a rendere vive le nostre tradizioni. Nel tessuto sociale del nostro paese, l'associazione è sempre stata presente attivamente permettendo il confronto e tra generazioni».
«Cosa abbiamo in programma per il prossimo decennio? Rendere le nostre tradizioni un bene culturale fruibile a tutti con corsi tenuti da esperti — aggiunge Antonio Murru —. Educare al bene comune attraverso le tradizioni in un mondo che ormai si omologa, così da mantenere solida un'identità che crei le condizioni per conoscere altre realtà diverse dalle nostre, magari con viaggi all'estero una crescita culturale a tutto tondo».