"Sono stato aggredito dal signor Conor McGregor. Sì, il famosissimo Conor McGregor, che mi ha tirato un pugno in bocca spaccandomi il labbro. Probabilmente mi ha spaccato il naso, mi è uscito del sangue". Francesco Facchinetti denuncia pubblicamente l'aggressione subita da Conor McGregor. Il campione di MMA, da qualche giorno a Roma, avrebbe colpito Facchinetti con un pugno al volto durante una festa in un hotel della capitale.

"McGregor mi ha aggredito davanti a 10 testimoni, davanti ai suoi amici e alle sue guardie del corpo. Mi ha aggredito senza motivo, visto che abbiamo parlato per più di 2 ore e ci siamo anche divertiti insieme. Potevo starmene zitto, mi è andata bene: pensate cosa può succedere a una persona che non è un fighter e prende un pugno da McGregor", prosegue Facchinetti raccontando l'accaduto nelle sue Instagram stories. 

"E' una persona violenta e pericolosa, ho preso un pugno per niente. Poteva colpire mia moglie che era lì con me, o altre ragazze, i miei amici. Poteva andare molto, molto peggio. Ho deciso di denunciare McGregor, è una persona violenta e pericolosa: state molto attenti". "La cosa che mi rattrista di più - aggiunge rammaricato - oltre al fatto di essere stato uno dei fan di Conor dalla prima ora, è che i veri fighters non si comportano così".

"Per fortuna, ci sono stati i suoi amici che lo hanno fermato perché lui sarebbe andato avanti a picchiarmi senza ragione. Lo abbiamo accolto come un eroe ed invece è solo un bullo della peggior specie. Mi fa pena, ha tutto ma non ha nulla... lui va fermato perché è pericoloso per gli altri. Quest'uomo è un'arma - conclude -, va fermato prima possibile perché la prossima volta può finire male".