Il Pm di Oristano Marco De Crescenzo ha dato incarico al medico legale Roberto Demontis di eseguire l'autopsia sulla salma della 22enne romana Giada Calanchini , prevista per giovedì mattina all'ospedale San Martino di Oristano.

La giovane è morta dopo 12 ore e un intervento chirurgico all'ospedale San Francesco di Nuoro dopo un intervento chirurgico.

Giada era precipitata dalla terrazza della casa dell'ex fidanzato a Bosa nella notte tra domenica e lunedì e l'ipotesi più accreditata al momento - anche se non ci sono conferme ufficiali da parte degli inquirenti - è quella del suicidio.

" Non ho alcun dubbio su quel ragazzo, so per certo che sta soffrendo quanto e come me che sono il padre. È stato un gesto plateale da parte di mia figlia che, forse, non voleva spingersi davvero a tanto, penso che la situazione le sia sfuggita di mano ", ha dichiarato il padre della ragazza al quotidiano Il Messaggero .

Secondo una prima ricostruzione dei fatti effettuata dei Carabinieri della Compagnia di Macomer, Giada aveva passato la serata insieme all'ex ragazzo 25enne e ad altri amici al Bosa Beer Festival, poi i due ex fidanzati si erano diretti a casa di lui in via Del Ginnasio , nel centro storico della cittadina sul fiume Temo. Qui probabilmente il giovane non avrebbe accettato la fine della relazione che stava cercando di ricostruire ea quel punto sarebbe salita sul terrazzo e si sarebbe buttata nel vuoto sotto gli occhi dell'ex che avrebbe tentato in tutti i modi, ma invano, di salvarle la vita tirandola all'indietro.