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Cordoglio e commozione nel mondo delle tradizioni popolari per la scomparsa del maestro di launeddas Giovanni Casu, fondatore della scuola di Cabras scomparso all'età di 91 anni.
Sapiente conoscitore dell'antichissimo strumento a fiato, trasmise la passione per il suono delle canne a 150 giovani del Sinis con la scuola di musica fondata sul finire degli anni '80
"Giovanni è stato l'ultimo interprete di una tradizione all'antica - spiega a Sardegna Live uno dei suoi allievi storici, Stefano Pinna -. E' sempre stato fedele al suo modo di suonare e alla fine degli anni '80 aprì per la prima volta una scuola di launeddas. A Cabras, in passato, i suonatori (solitamente pastori e agricoltori) imparavano in campagna da autodidatti. Non c'era il rapporto maestro-allievo. La sua intuizione fu proprio quella di trasmettere quest'arte in maniera ufficiale a tanti giovani".
"Le launeddas hanno vissuto una crisi molto importante dagli anni '50 in poi e il maestro Casu si era ritirato dal suonare, poi nacque l'idea della scuola. Io fui uno dei primi allievi e, dopo qualche anno di distanza, sono tornato a farne parte. Oggi ne ho ereditato la guida dopo che Giovanni, ormai anziano, si è ritirato", spiega ancora Stefano Pinna.
"Col fratello Daniele crearono il duo Paui (soprannome dovuto alle origini di Paulilatino del padre), girarono tantissimo venendo invitati spesso all'estero e collaborarono alla realizzazione di diverse colonne sonore di film di quegli anni", ricorda l'allievo.