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“E’ nata in TV la più brava del cinema” titolava un noto settimanale nel 1983 e la foto di copertina ritraeva il suo sguardo posato e il ritaglio di occhi che avrebbero fatto di lei anche negli anni a venire, una delle più grandi attrici italiane.
Giuliana De Sio attraversa con magnetismo, sensibilità e talento tutti i sentieri dell’arte spaziando dal teatro, al cinema, alla tv. Ha lavorato con l’eccellenza del cinema italiano, ha vinto due David di Donatello per “Io, Chiara e lo Scuro” e “Cattiva”, ha caratterizzato i personaggi delle fiction televisive più amate dal pubblico, ha dato respiro autentico e profondo alle figure teatrali che ha portato in scena nell’arco di una lunghissima carriera.
“A tratti malinconica e disperata per poi presentarsi sfacciata e primadonna. Giuliana De Sio spicca per esperienza, carisma e carattere: un’interprete magnifica. – ha scritto di lei un ammiratore – Bella nella sua semplicità, coinvolgente e travolgente come pochissime. Cruda come le emozioni più forti e vere, viscerale”.
L’attrice approda in Sardegna con lo spettacolo “Notturno di donna con ospiti” di Annibale Ruccello, il drammaturgo napoletano scomparso a soli trent’anni nell’86. Regia di Enrico Maria Lamanna.
Si tratta di uno spettacolo dal ritmo incalzante, forte e ricco di emozioni.
Un dramma in due atti, trapuntato di pathos e ironia, che vedrà sul palco, insieme alla De Sio, Gino Curcione, Rosaria De Cicco, Andrea De Venuti, Mimmo Esposito, Luigi Iacuzio. Scene di Roberto Ricci, costumi Teresa Acone, disegno luci Stefano Pirandello e musiche Carlo De Nonno.
Sarà rappresentato al Teatro Comunale di Sassari il 5 gennaio, all’Eliseo di Nuoro venerdì 6, sabato 7 al comunale di San Gavino Monreale e al Cine Teatro Montiggia di Palau domenica 8 gennaio per la Stagione di prosa e danza 2016/2017 organizzata dal Cedac nell’ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna.
Vent'anni dopo il fortunato esordio nel 1996, con otto anni di repliche e oltre 850 rappresentazioni in tutta Italia, “Notturno di donna con ospiti” continua a svelare la forza icastica e l'attualità della storia di una donna allo specchio, che, costretta suo malgrado a riflettere su se stessa e la propria vita, trova infine la forza di ribellarsi, ma il suo gesto segna l'inizio di una catastrofe e la fine di una tragedia annunciata.
La regista teatrale Andrèe Ruth Shammah ha scritto: “Mi è capitato di usare superlativi per descrivere spettacoli o attori davvero belli e bravi. E’ la verbalizzazione di emozioni che solo il teatro può dare. Poi accade che assisti a “Notturno di donna con ospiti” e non trovi parole per trasferire le sensazioni suscitate dalla bravura di Giuliana De Sio”.