L'Associazione Gremio Sardo "Efisio Tola" di Piacenza ha organizzato anche per quest’anno  l'evento denominato "Su Tusorzu" (La Tosatura), giunto alla sua quarta edizione.  

"Su Tusorzu" propone il mondo agropastorale sardo e piacentino e le sue più significative espressioni: prodotti alimentari, artigianali e musicali, rimarcando sempre di più il legame del mondo dei sardi “di fuori” (sos emigrados) alla terra madre, la Sardegna.

Il progetto regionale della FASI (FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI SARDE IN ITALIA), denominato "Sarda Tellus", che proprio alla Faggiola nel gennaio 2015 ha mosso i primi passi, è parte integrante dell'iniziativa del Gremio presieduto da Bastianino Mossa ( a cui recentemente è stata rinnovata la carica). Un presidente, medico veterinario  originario di Bultei, costantemente  in prima linea sul fronte dell’impegno teso verso il massimo contributo in favore di una sempre più auspicabile ripresa economica e decisiva crescita culturale  della Sardegna. 


Il programma che si svolgerà nella sede della Corte La Faggiola prevede:
                                        Sabato 28 maggio ore 18,30 
L' introduzione a "Su Tusorzu" a cura di Bastianino Mossa presidente Gremio Sardo “Efisio Tola”- Piacenza 
Il progetto regionale FASI "Sarda Tellus": bilancio e prospettive, a cura di Massimo Cossu. 
Bottega dell’artigiano Giuseppe Dore: l’importanza culturale ed economica del mestiere di calzolaio e tessitrice, a cura di Giuseppe Dore e Maria Assunta Manca. 
                                              Domenica 29 maggio 2016 
Ore 10,00: trasformazione del latte e produzione di pecorino e ricotta, a cura del pastore  Giovanni Casule di Vernasca.
Ore 10,30: laboratorio di calzolaio e tessitura a cura di Giuseppe Dore e Maria A. Manca. 
Ore 11,00: tosatura del gregge in corte. 
Ore 12,30: pranzo dei pastori con menù a base di: antipasto, malloreddos al ragù, pecora in umido, bollita e arrosto, verdura fresca, seadas, vino sardo, mirto, filuferru e caffè. 
La giornata sarà allietata dal coro Santa Margherita di Bultei con “Suoni e canti di Bultei” che si esibirà al centro della corte con un saggio finale di fisarmonica, organetto diatonico, trunfa, chitarra e voce.