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Stessa identica sorte di Aritzo a Desulo: i 2.345 abitanti del bel paese nella provincia di Nuoro, sono costretti ad augurarsi di stare bene nelle giornate non coperte dal servizio di guardia medica.
Infatti, il distretto è impossibilitato nel garantire la continuità dei turni di servizio a causa del numero di medici non sufficiente a garantire lo svolgimento delle attività, senza interruzione, in alcuni giorni del mese di dicembre 2021.
Tra le polemiche emerge un post su Facebook dell’ex sindaco di Desulo Gigi Littarru : “Bene, quindi il 13, 15, 23, 25 e 31 dicembre siamo senza guardia medica? Stanno completando la trilogia dell’abbandono e isolamento di un villaggio montano, sempre più simile ad una riserva. Però non alziamo la voce, possiamo disturbare l’amico, l’amico dell’amico…”
Il paese infatti è di per se molto distante dall’ospedale San Francesco di Nuoro. Oltretutto, le strade non sono facilmente praticabili tra curve, neve e ghiaccio; fattore non trascurabile è l’età media degli abitanti per la maggior parte anziana. La copertura sanitaria è di assoluta priorità in comuni disagiati dall’isolamento come quello di Desulo. Una copertura che deve essere attiva 24 ore su 24 e non in alternanza tra la disponibilità di un medico e l’altra.
È da questo disagio che nasce l’idea di un Sit-In davanti al Poliambulatorio di Desulo programmato per domani 15 dicembre alle ore 22. I promotori sono il gruppo SOS Sanità Barbagia Mandrolisai che vogliono protestare a difesa della mancanza di guardie mediche, della sanità pubblica nella Barbagia Mandrolisai, Nuoro e provincia e Regione Sardegna.