Ho di fronte un gruppetto di bambini curiosi che hanno voglia di farmi tante domande sulla mia vita, così mi lascio andare a un discorso che scivola via con passione e naturalezza, davanti agli occhi vispi e increduli dei piccoli uomini che non distolgono la loro attenzione dalle mie parole.

Ho conosciuto centinaia di uomini e donne sagge, con una fantasia immensa, ironici, comici, capaci di raccontarti la loro vita e quella accaduta ad altre persone, in modo da tenerti immobile per ore a seguirli.

Ho incontrato personaggi misteriosi, che venivano da lande sconosciute, ed altri che avevano risolto tutti gli enigmi dell’esistenza e cercavano di trasmettermi il loro eterno e antico sapere.

Ho confrontato le mie idee con le menti più alte che possiate immaginare e ho rubato le loro idee, per metterle al servizio del mio lavoro e bagaglio personale. Ho visto cose che non posso nemmeno pensare di riuscire a raccontarvi, al punto che le tengo per me, sapendo che solo la vostra esperienza diretta potrebbe esservi utile e non il mio racconto su di esse. Ho visitato quasi tutto il pianeta che se vi elenco le città e le nazioni in cui sono stato voi pensereste che io abbia 500 anni e forse anche di più. Invece ne ho “soltanto” 57. 

Ho dormito molto spesso nella stessa casa e nella stessa stanza con i filosofi dell’India che con le loro teorie così diverse dalle nostre mi hanno aperto nuove finestre da dove scrutare il mondo, me compreso.

Ho incontrato profeti, santi, predicatori, talvolta anche falsi o cattivi, ma me la sono sempre cavata abbastanza bene. Sono comunque riuscito a non perdere la testa e tornare a casa sano e salvo, anzi, migliorato e arricchito da ciò che mi hanno detto, proposto o raccontato.

Voi non ci crederete, e da un certo punto di vista fate bene, ma posso dirvi che ho incontrato persino il personaggio più discusso, importante, controverso, amato e odiato della storia dell’umanità: Dio!

Come ogni grande affabulatore, cado ogni tanto anche io nell’entusiasmo dell’esibizione che porta inevitabilmente ad aumentare la realtà al punto di farla sembrare una bugia e forse lo è. Ma volevo dirvi che ho viaggiato nel tempo. Sì, nel passato e nel futuro. Poi sono anche andato in paradiso e all’inferno. Giuro. Ho parlato a lungo con i morti e ho chiesto loro i segreti dell’aldilà e loro me li hanno puntualmente svelati, più o meno…”.

A questo punto scende un silenzio pieno di mille impressioni e flussi di pensieri intrisi di tensione e curiosità.

“Ci sembra che tu ti stia solo vantando e raccontando tante frottole. Non ci crediamo, se non ci dici come hai fatto”.

“Bambini, è molto semplice. Ho letto migliaia di libri. Questa è una parte della mia vita che considero importante e reale come l’altra parte, quella di carne”.