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Una petizione su change.org per chiedere un volo diretto da Edimburgo a Olbia.
A domandarlo sono i sardi emigrati, soprattutto per ragioni lavorative, che per raggiungere l’Isola, la loro casa, oggi sono costretti a prendere fino a tre aerei.
A scrivere sulla piattaforma on-line è Stefania Desole, sassarese da tre anni in Scozia, che spiega bene la situazione: “Parlo a nome di tanti sardi che vivono a Edimburgo. Per tornare in Sardegna dalla nostra famiglia dobbiamo prendere due o più voli ed è molto costoso. Aiutateci nel nostro intento”.
Stefania si è trasferita a Edimburgo nel 2013 con il compagno e il loro bambino. “A Sassari", dice, "non avevamo molte possibilità, il lavoro santuario, spesso non pagato adeguatamente, e il Governo che non aiuta. Qui stiamo bene e abbiamo avuto il secondo figlio”.
Attualmente Stefania lavora in una caffetteria, mentre il compagno, chef, dopo aver lavorato nei migliori castelli di Edimburgo, da ottobre si occupa di importare prodotti sardi di alta qualità.
“La città è pulita", dice ancora Stefania", ci sono parchi e qui ci sono le migliori scuole d’Europa. Gli asili sono costosi, ma per le famiglie dove entrambi i genitori lavorano, con figli al di sotto dei 3 anni viene restituito il 70% della spesa scolastica e per i bimbi al di sopra dei 3 anni vengono date 15 ore gratuite statali”.
E' questa una delle tante storie di emigrati sardi nel mondo. Ovviamente, al di là di quanto si possa stare bene fuori dalla Sardegna, ogni sardo trapiantato sente la necessità di tornare a casa e conta sulla sensibilità e sull'impegno soprattutto della classe politica isolana per agevolare, attraverso collegamenti che non siano viaggi costosi e massacranti, i periodici trasferimenti dei nostri conterranei tra la terra d'origine e i luoghi lontani dove hanno trovato lavoro.
E' possibile firmare la petizione al seguente link: