Il mondo intorno a me. E' il titolo dell'ultima fatica dello scrittore Claudio Carlini, che affronta un tema delicato: la Sclerosi Laterale Amiotrofica. E lo fa da un altro punto di vista.

Edito da Lampi di Stampa, il libro sarà presentato sabato 10 giugno ad Alghero, presso la sala della biblioteca San Michele (Lu Quarter), alle 17,30.

Dopo i saluti della responsabile della biblioteca Gavina Fancello, interverranno l'autore Carlini e l'editore Mariano Settembri. Il compito di illustrare il volume, analizzando alcuni passaggi fondamentali, sarà affidato all'insegnante Vanna Dettori. Al dibattito, moderato dalla giornalista Pierpaola Pisanu, parteciperanno oltre al sindaco di Alghero Mario Bruno, diversi addetti ai lavori: il dottor Demetrio Vidili (responsabile Medical Director dell'Aisla),  la dottoressa Vanna Chessa (Responsabile Uos malati ventilati A.C.A distretto di Sassari), e poi ancora la dottoressa Ondina Cossu (Medico anestesista-rianimatore) e il giornalista Antonio Pinna.

In questo ultimo lavoro l'autore ha cercato di comprendere e far comprendere, quanto non vi siano mai state distanze fra chi possa vivere una vita tranquilla e chi invece abbia dovuto affrontare un destino avverso. Come lui afferma anche nel libro, le piccole cose fanno sempre la differenza. «Attraverso il destino di ognuno di noi, le nostre verità si compiono, e sempre la domanda che nelle menti risuona: “chi è veramente padrone della nostra vita”, continuamente ci assilla. Il protagonista del libro comprenderà quanto questa possa poi, nel tempo, fare la differenza», anticipa Carlini.

L’argomento che viene trattato è oggi, e specialmente per la nostra regione, un dramma, con cui molte famiglie ogni giorno devono confrontarsi. La S.L.A. purtroppo, colpisce e ha colpito molti nostri concittadini, e sappiamo quanto il suo decorso, possa essere devastante. Il libro offre a chi non conosce, o a chi fino ad ora è stato indifferente, una chiave di lettura diversa, dandoci uno spunto per cercare di capire quali sensazioni possa provare una mente pienamente cosciente, all'interno di un corpo che non risponde più.

«Saggio sarebbe da parte di tutti, sforzarsi di capire e non rimanere indifferenti, perché questo condannerebbe quel popolo di eroi all’oblio, rendendo vana questa loro stoica resistenza, verso quel mostro, che ogni giorno coraggiosamente combattono», afferma l'autore.