È morto a 72 anni Antonello Fassari, attore romano tra i più versatili della sua generazione, noto al grande pubblico per il ruolo di Cesare ne "I Cesaroni", ma con alle spalle una ricchissima carriera., che ha attraversato con intelligenza e ironia il teatro, il cinema d'autore e la televisione popolare. Negli anni '80 si avvicinò al mondo del cinema e della televisione, affermandosi gradualmente come uno dei caratteristi più affidabili e riconoscibili del panorama italiano.

Il grande successo di massa arrivò negli anni 2000, dapprima con I Cesaroni, dove interpretava Cesare, burbero e allo stesso tempo tenero fratello di Giulio (Claudio Amendola). La celebre serie lo portò nelle case di tutti gli italiani. Tra i suoi lavori più noti si ricorda l’interpretazione di Ciro Buffoni in "Romanzo Criminale" di Michele Placido, ma anche quella nel film "Suburra" di Stefano Sollima.

Nel corso della sua carriera ha collaborato anche come regista e autore teatrale, rimanendo sempre legato al palcoscenico, che considerava la sua vera casa artistica. Una notizia, quella della sua scomparsa, che lascia sgomento il mondo dello spettacolo, ma anche quello degli spettatori, nostaglici e affezionati cresciuti col suo volto da sempre presente nel piccolo schermo.