Come si fa a non cambiare idea contro Putin dopo quello che ha fatto?” Lo afferma Al Bano a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio 1. È noto che il cantante di Cellino San Marco sia sempre stato un grande estimatore del leader del Cremlino: “Non avrei mai immaginato un passo del genere da lui, sono stato un suo grande ammiratore ma non si può mettere in moto una macchina da guerra di quel genere contro i suoi fratelli”.

Ora Al Bano ha un messaggio proprio per Putin: “Gli direi di fermarsi finché è in tempo. Lui sta lavorando anche contro sè stesso, non sta difendendo niente, agli occhi del mondo sta distruggendo la sua immagine. Non è accettabile vedere quello che sta succedendo in Ucraina, con attacchi anche agli ospedali, carri armati e bambini che muoiono. No, questo non è accettabile”. Il cantante ha anche tanti amici russi, uomini molto importanti: uno di loro gli avrebbe detto che la situazione "è un vero macello" (in italiano).

Il cantante pugliese sottolinea soprattutto che, secondo lui, la vita di Putin è in pericolo: “Dovrebbe stare attento alla sua vita, proprio da parte di coloro che fino a pochi mesi fa lo hanno idolatrato e servito, questo almeno è il mio pensiero”.

Che il leader russo debba temere più i suoi connazionali che gli stranieri?