Alessandro Proto, 44 anni, milanese, residente in Svizzera, già gravato da precedenti penali per truffa e violazioni finanziarie, è stato arrestato dalla guardia di Finanza. L'accusa è di truffa pluriaggravata ai danni di una donna malata di cancro alla quale avrebbe sottratto in più riprese 130mila euro. Il denaro, secondo la Guardia di Finanza, era stato investito da Proto su siti di gioco on line.

I militari, nei mesi scorsi, hanno passato al setaccio i suoi conti in relazione a prelievi effettuati in contanti in uffici postali di Como tra i quali quello del Palazzo di Giustizia. Poi era giunta la denuncia di una truffa messa a segno da Proto che è accusato di aver sfruttato le condizioni critiche di salute della donna. La vicenda era stata resa pubblica in un'inchiesta andata in onda a Le Iene. 

Le indagini avevano accertato la fondatezza della denuncia della donna che inizialmente aveva dato al finanziere 900 euro; poi altri versamenti, fino ad arrivare a 130mila euro. Il denaro era stato utilizzato da Proto in attività speculative su conti di gioco online. 

Anna, questo il nome della donna truffata, malata di cancro, aveva raccontato: «Con bugie su figli morti e in clinica mi ha spillato 130 mila euro». Anna aveva detto di aver incontrato Proto sui social: aveva finto di avere una figlia morta a cui non riusciva a pagare le spese del funerale e un figlio in clinica psichiatrica. «Sono caduta in un baratro fatto prima di pressanti richieste di denaro e poi di minacce legali a me e ai miei cari», aveva raccontato. 

Per anni il nome di Proto era apparso sui giornali di mezzo mondo. Prima nelle vesti di immobiliare dei divi, associato a personaggi come Clooney, Ronaldo e Johnny Depp. Poi di squalo della finanza, pronto ad acquistare titoli di banche e squadre di calcio. Niente di tutto ciò era vero. Con una strategia fatta di comunicati stampa inventati, Proto per anni ha manipolato i media italiani ed esteri. Fino a quando nel 2013 è arrivata la condanna al carcere e una multa di 4 milioni e mezzo di euro per manipolazione, truffa e ostacolo all’autorità di vigilanza. 

Sul suo profilo Instagram, dove ha più di 5 mila follower, solo ieri aveva pubblicato un video dal titolo: "Come speculare oggi" in cui dava consigli sugli investimenti da fare in borsa e prometteva: «Da oggi iniziamo a distribuire i primi dividendi degli investimenti fatti con noi nelle scorse settimane».

(fonte Il Messaggero)