Ho messo i sacchi di sabbia alle finestre, vedrai che basteranno”, aveva detto il signor Giovanni Pavani, 75 anni, mentre parlava al telefono con la sua vicina di casa che lo incoraggiava invece a lasciare la sua abitazione al piano terra a Castel Bolognese, che si stava pian piano riempiendo d'acqua a causa delle piogge e dell'esondazione del fiume.

A questa casa ci sono affezionato. Non mi muovo di qui”, le aveva risposto lui, intenzionato a non lasciare la sua dimora dove purtroppo è stato ritrovato morto sotto 2 metri d’acqua.

La conversazione tra i 2, come riportano Il Corriere della Sera e Leggo, è durata 47 minuti: “Ho freddo, tanto freddo — ripeteva Gianni durante gli ultimi istanti — L’acqua è entrata e sta salendo, vedo i mobili che girano per casa”. La vicina gli aveva detto di mettersi in piedi su un tavolo, mentre lei avrebbe chiamato i soccorsi, ma subito dopo è calato il silenzio.

Il 75enne, pensionato ed ex operaio in una ditta imolese di mobili per ufficio, è morto e fa parte delle vittime causate dal maltempo che negli ultimi giorni ha flagellato l’Emilia Romagna.