Amanda Knox, 15 anni dopo l’omicidio di Meredith Kercher, è tornata a Perugia. Si è incontrata con Raffaele Sollecito e assieme hanno potuto fare il viaggio a Gubbio che avrebbero dovuto fare il 2 novembre 2007, ma che poi non fecero perché arrestati dopo la morte della ragazza britannica.

A dare la notizia è il tabloid britannico Mirror, secondo cui il viaggio in Italia è avvenuto alla metà di giugno. La notizia è stata poi riportata da TgCom 24.

A 15 anni dalla morte di Meredith Kercher, i due protagonisti della terrificante storia di cronaca nera e poi giudiziaria si rincontrano, non a Perugia, dove è avvenuto il delitto che ha visto condannato solo Rudi Guede, ma a Gubbio.

Nella foto, pubblicata dal Mirror, Amanda Knox e Raffaele Sollecito sono a braccetto e sorridono raggianti per la loro rimpatriata.

L'ex coppia aveva programmato di andare a Gubbio il 2 novembre 2007, giorno in cui la studentessa universitaria di Leeds Meredith Kercher, 21 anni, “fu trovata nella sua camera da letto con la gola tagliata e segni di violenza sessuale”. Quattro giorni dopo, Sollecito e Knox furono arrestati.

Amanda Knox era allora 20enne, mentre Raffaele Sollecito aveva 23 anni. Entrambi vennero condannati due volte per l'omicidio e due volte assolti prima che le loro condanne fossero annullate dalla Corte Suprema italiana nel 2015.

"Ho provato emozioni contrastanti", ha detto Sollecito all'Ansa raccontando dell'incontro con Amanda Knox. "L'iniziativa è stata sua, ma l'idea di entrambi. Ho provato emozioni contrastanti, sicuramente piacere di stare in buona compagnia. Ma anche tristezza per la tragedia che abbiamo subito".

Ora Amanda è mamma da pochi mesi, mentre Raffaele Sollecito è ingegnere informatico.

Da quasi un anno è libero anche Rudi Guede, l'ivoriano che è stato condannato per l'omicidio di Meredith, anche se lui continua a professarsi innocente. Ora fa il bibliotecario.