È uscito ieri pomeriggio per la sua abituale sessione di allenamento, ma non ha più fatto rientro a casa. Andrea Papi, 26 anni, è stato poi trovato morto per strada, in un bosco della Val di sole, in Trentino, probabilmente ucciso da un orso. È successo ieri, mercoledì 5 aprile.

In corso gli accertamenti: come riporta Leggo, la Scientifica e le autorità investigative stanno effettuando i rilievi sul luogo in cui è stato trovato il corpo, coinvolgendo anche i forestali della Provincia.

Il mancato rientro a casa del giovane aveva messo in allarme la compagna, che ha segnalato immediatamente la scomparsa alle forze dell'ordine. Le ricerche sono iniziate nella serata di ieri da parte dei carabinieri della compagnia di Cles, con le unità cinofile, e i vigili del fuoco volontari della zona. Nella notte la scoperta del cadavere grazie ai cani molecolari.

Dispiace, in queste occasioni, ribadire come il sottoscritto sia stato facile premonitore di un avvenimento condizionato dall'impossibilità di gestire il problema della convivenza dell'uomo con i grandi carnivori in un piccolo territorio di montagna come il nostro – ha scritto sulla propria pagina Facebook Claudio Cia, capogruppo di Fdi in Consiglio nella Provincia autonoma di Trento - All'inizio di marzo, a seguito dell'aggressione avvenuta a Rabbi, sulla mia pagina Facebook scrivevo: 'Questo succede perché è prevalsa la linea irrazionale dei fondamentalisti, quella di chi pensa che l'orso valga più dell'essere umano e che pertanto sono disposti a vedere un uomo morto. Oggi, che ci troviamo a piangere la scomparsa di una persona, mentre ci stringiamo alla famiglia del ragazzo, pensiamo a questi progetti che da opportunità, sono inevitabilmente divenuti una problematica” conclude Cia.