Uno psichiatra 66enne originario di Benevento, approfittando delle condizioni psichiche di una sua paziente schizofrenica 59enne romana, l'ha costretta con ricatti, minacciandola di interrompere le sedute di psicoterapia, a vendergli una casa che si trova in pieno centro di Roma ad un prezzo molto più basso, 130mila euro, rispetto al suo valore, consegnandogliene in realtà soltanto 65mila.

I fatti sono avvenuti nel 2015.

Secondo quanto riporta il Messaggero, la Procura ha da poco chiuso le indagini, concludendo che il medico avrebbe "approfittato dello stato di deficienza psichica della donna”, e che quindi l'accusa a suo carico è di circonvenzione di incapace.

L'appartamento si trova a pochi passi del Teatro Vittoria, in via Luigi Vanvitelli, nel quartiere di Testaccio.

La donna era in cura dal 66enne a causa della psico-schizofrenia residuale e ha accettato la proposta del medico per paura senza neanche opporsi alla richiesta.

Secondo i pm l'uomo era chiaramente a conoscenza della condizione e della patologia di cui era affetta la sua paziente per questo ne avrebbe approfittato infierendo con minacce, sicuro che avrebbe potuto portare a termine i suoi piani.