Un ragazzino è stato arrestato a Bergamo in quanto accusato di essere un sostenitore del terrorismo jihadista. La notizia è stata riportata da Fanpage.

Il minorenne dovrà ora rispondere di associazione con finalità di terrorismo, addestramento, apologia e istigazione a delinquere aggravate.

Dalle indagini, effettuate negli ultimi mesi dai poliziotti della Digos di Bergamo e di Brescia e del Servizio per il contrasto all'estremismo e al terrorismo esterno della direzione centrale della polizia di prevenzione, risulta che il ragazzino condividesse sui social video di propaganda jihadista riconducibili all'Isis.

Risulterebbe inoltre facesse parte di una rete di giovani internauti sostenitori del Daesh e cioè dello Stato islamico. Dalle ultime ricostruzioni sembrerebbe che il minorenne stesse organizzando un attentato incendiario nella zona in cui vive.

Il comparto dell'Intelligence e le forze di polizia straniera hanno accertato appartenesse a una rete di giovani internauti, presenti sia in Europa che in America, che sono stati arrestati nelle scorse settimane.

Inoltre l'arrestato è stato trovato in possesso di diversi contenuti riconducibili allo Stato Islamico, tra cui video di esecuzioni e manuali che facevano riferimento ad armi. confezione di ordigni.